La casa automobilistica americana Ford si aggregherà a Red Bull Powertrains per la produzione di motori a partire dalla stagione 2026
Dopo 50 minuti di presentazione (molto discussa e criticata sui social, visti i pochi spunti di interesse dello show, una vettura identica a quella dello scorso anno e la lunga attesa dei quasi 300.000 spettatori presenti solo su YouTube) Christian Horner ha annunciato la nuova collaborazione tra il suo team e Ford: dal 2026, le due case si uniranno nella costruzione della propria Power Unit, dove Ford darà un supporto principalmente finanziario e tecnico.
L’accordo tra Red Bull e Ford è stato semplice e rapido, a differenza del precedente accordo con Porsche: tra il Budget Cap Gate (concluso poi con una minima sanzione ai danni del team austriaco) e l’insistenza di Helmut Marko e dello stesso Horner di non cedere il 50% del team, come chiedeva Porsche, ma soltanto di trovare una casa che fornisse i motori al team, concludere l’accordo tra le due aziende è stato pressochè impossibile.
Soddisfatto il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem: “Sono pochi i costruttori che possono vantare una storia motoristica come quella della ford Ford: la scelta del ritorno in Formula 1 è un’ottima notizia. Ciò conferma il maggiore interesse per questo sport da parte degli Stati Uniti, così come la bontà dei nuovi regolamenti che, oltre ad Audi, vedranno entrare ora un altro colosso automobilistico”.