Abbiamo già parlato più volte del caso Adrian Newey in Ferrari e seguendo molti rumor nel paddock mancherebbe solo l’ufficialità dell’inglese. Ma bisogna ricordarsi un piccolo dettaglio: il gardening scadrebbe nel 2027
Oltre ai vari impicci nel mercato piloti, di cui vi abbiamo già parlato in vari articoli, e dell’addio di Newey alla Red Bull bisogna sottolineare ancora un ultimo dettaglio per far avverare il desiderio: aspettare la scadenza del gardening con ogni probabilità datato 2027, dove ipotizzando ancora un Hamilton in Ferrari, il 7 volte campione del mondo approderebbe alla tenera età di 42 anni in coppia con l’ingegnere maestro Adrian Newey.
Ma che cos’è questo gardening? e quanto è probabile che Sr. Lewis Hamilton rimanga in Ferrari fino al 2027? Cerchiamo di chiarire le idee.
Gardening: cos’è e in cosa consiste
Il “gardening“, letteralmente traducibile come “giardinaggio“, rappresenta il periodo di pausa che la maggior parte degli ingegneri o dirigenti dei team di F1 deve osservare prima di iniziare a lavorare con un nuovo team. È essenzialmente una sorta di “disoccupazione forzata” durante la quale il dipendente (pronto a diventare ex) rimane formalmente nell’organico del vecchio team ma non è attivo sul campo.
Perché è così importante
Sia che si tratti di un team di F1 o di qualsiasi altra azienda che adotti questa pratica, l’obiettivo del “giardinaggio” è quello di assicurare che il dipendente rispetti, tra le altre cose, accordi di non concorrenza e di riservatezza. In altre parole, il “giardinaggio” diventa una delle poche attività consentite in questa fase. Da qui il nome.
Come accennato in precedenza, diventa chiaro che questo periodo diventa essenziale nel processo di sviluppo delle monoposto, specialmente se un dipendente (come ad esempio Newey) ha avuto un ruolo fondamentale nella progettazione e nella costruzione. Quindi, sospendere temporaneamente per 6-12 mesi un tecnico o un meccanico destinato a lasciare il team potrebbe avere un impatto significativo sul campionato e non favorire i concorrenti.
Tornando al caso particolare di Newey il suo periodo di Gardening scadrebbe solo nel 2027, considerando il tempo necessario per adattarsi e integrarsi naturalmente per poter contribuire, non sarebbe così semplice per Ferrari includerlo nei loro piani. Con tre intere stagioni da sviluppare e una gerarchia tecnica che potrebbe essere vista come transitoria, qualcuno potrebbe sentirsi instabile. Sono situazioni piuttosto dannose che a Maranello abbiamo già riscontrato negli anni successivi all’era di Ross Brawn, specialmente tra le correnti italiane e straniere. È qualcosa da cui proteggersi. Se, d’altro canto, Newey fosse disponibile entro massimo 12 mesi, potrebbe rappresentare un rinforzo prezioso, un cervello da cui attingere tutta la genialità e l’esperienza. Maranello sarebbe disposta a offrire molto di più, oltre il 50% del suo attuale alto ingaggio, e garantirebbe ampia libertà d’azione.
Hamilton fino al 2027?
Come vi abbiamo già parlato, il contratto di Lewis si struttura in un accordo 2+1, dove il britannico in accordo con la scuderia di Maranello, può decidere di prorogare per una terza stagione consecutiva o meno. Arrivando al 2027 con la doppietta storica di Ferrari con Hamilton 42enne.
Turrini, al tempo dell’attesa comunicazione di Hamilton in Ferrari, ai microfoni di Sky Sport 24 dichiarò: “Immagino che Elkann abbia deciso di puntare su Hamilton, consapevole che possa portare un know how e magari convincere qualche grande tecnico a venire a Maranello. Ci può essere il rovescio della medaglia Cristiano Ronaldo. La Juventus prese quello che era – con Messi – il più grande calciatore dell’epoca e poi sappiamo com’è finita. Elkann sa che si espone a un rischio, Hamilton non è un ragazzo alle prime armi. Può dare il contributo di una classe immensa, ma un pilota da solo – se non ha una macchina all’altezza – non ce la può fare. L’idea Ferrari è mettere insieme Leclerc e Hamilton, perché convinta di poter dare loro una macchina per esprimere il talento che esprimono“.
Riusciremo a vedere la coppia leggendaria Hamilton-Newey? Solo il tempo ci darà la risposta, ciò che possiamo dirvi è che siamo pronti a vivere questo Gp di Miami, seconda tappa del nuovo layout del weekend con sprint race.