Terzo infortunato del weekend di MotoGP: ma non sarebbe meglio inasprire le penalità?
Ennesimo incidente ed ennesimo pilota in ospedale: l’incidente tra Marquez, Martin ed Oliveira è solo uno dei tanti contatti pericolosissimi visti questo weekend.
Chi viene accecato dall’odio si scatena contro Marquez (come al solito, anche perché proprio in partenza lo stesso Marquez stava per essere incolpevolmente steso da Martin), chi invece guarda questo sport con un pizzico di ragione nota come già ieri le entrate di Mir e Marini fossero oltre, e come questa stagione sia iniziata notevolmente sopra le righe.
La MotoGP è uno sport pericolosissimo, e i piloti lo sanno. Finché però incidenti come quelli di ieri non verranno puniti, il limite verrà superato sempre più, fino al botto come è successo oggi.
Servono pene severissime: oggi Mir non doveva correre, o quanto momento non basta un long lap che fa perdere soltanto qualche secondo.
Marini, invece, non è stato nemmeno richiamato dagli stewards, mentre per Marquez si attende la telemetria che evidenzierà se c’è realmente stato un problema come Marc e la Honda dicono, o se è stato un suo errore.
AGGIORNAMENTI: Escluse fratture per Oliveira.
