Le verità di Hamilton, dal possibile ritiro ad Alonso

di Stefano Zambroni

Lewis Hamilton è stato interrogato da una “macchina della verità”: l’inglese ha rivelato diversi dettagli essenziali sul suo ritiro e non solo

Dalle speculazioni sul suo ritiro fino alla rivalità con Alonso: Lewis Hamilton, interrogato dalla macchina della verità organizzata da Sky Sports F1, è stato “forzato” a svelare alcune delle sue verità più importanti.
Andando in ordine cronologico, la prima è stata quella sulla sua carriera: Sir Lewis ha rivelato come non si sia mai annoiato di questo mondo, e di come non gli è mai pesato dover correre e spostarsi di paese in paese ogni settimana, anche se nel corso dell’intervista ha sottolineato come preferisca comunque stare in vacanza piuttosto che in pista.

L’inglese ha poi proseguito questa sorta di gioco parlando dei suoi compagni di squadra: quando gli è stato chiesto se “Alonso fosse stato il suo compagno di squadra preferito”, il pilota Mercedes ha risposto con un secco “no”, motivato poi in seguito.
“Il compagno con cui mi sono trovato meglio in tutta la mia carriera è Valtteri Bottas: ha sempre cercato di battermi negli anni in cui siamo stati assieme, ma c’è sempre stato un rispetto enorme tra noi due. Ci siamo divertiti tantissimo, ed abbiamo lavorato davvero bene”.

L’ultima verità (e forse anche la più importante) è quella sul suo ritiro.
“Lewis, se mai dovesse arrivare l’ottavo titolo, ti ritirerai?” ha chiesto il giornalista al sette volte campione.
Dopo qualche secondo di silenzio e di riflessione, è arrivata la risposta da parte di Hamilton: “No, ancora mi diverto a guidare”.
La notizia tanto attesa è quindi arrivata: niente ritiro per Lewis Hamilton.
Almeno per qualche anno.

Fonte immagini: Mercedes AMG Petronas F1 Team

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