Il pilota canadese, dopo essere stato operato nemmeno due settimane fa, torna in pista e ottiene un risultato super per l’Aston Martin
Finalmente Lance.
Colui che è sempre stato etichettato come “figlio di papà”, si prende una fetta di rivincita enorme nei confronti di tutti i suoi detrattori e si prepara a quella che, probabilmente, sarà la stagione più competitiva della sua carriera.
A soli 24 anni (si, Lance è più giovane sia di Verstappen, sia di Leclerc) per il canadese si apre un nuovo capitolo della sua carriera, che potrà regalargli grandi soddisfazioni.
“E’ stata una gara divertente e conquistare dei punti è stata una bella soddisfazione soprattutto viste le mie condizioni fisiche, anche se a dire la verita terminare sesto mi ha fatto dimenticare di ogni dolore.
Non potevamo iniziare la stagione in un modo migliore: un podio e un sesto posto, che ci rende davvero orgogliosi, e spero lo siano anche i ragazzi che lavorano a SIlverstone”.
Poi un commento sul suo compagno di squadra Alonso, che a 42 anni ancora stupisce in pista: “Fernando è stato un grande riuscendo a conquistare subito un podio: ha dimostrato tutto il potenziale della nostra AMR23. Anche con l’adrenalina, il dolore è stato un fattore davvero limitante nella seconda parte di gara, in particolare ai polsi. Devo ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato ad essere nella miglior forma possibile per questa gara, dai medici fino a tutti coloro che mi sono stati vicini. Lavorerò ancora di più per riprendermi ed essere pronto al 100% per Jeddah tra due settimane”.