8 ottobre 2000, ore 16:04.
Michael Schumacher attraversa il traguardo del Circuito di Suzuka, che ospita il GP del Giappone: è campione del mondo per la terza volta in carriera, dopo il 1994 ed il 1995.
Ma soprattutto, ha riportato la Rossa al titolo.
L’ultima vittoria, poi…
Era il 1979 quando Jody Scheckter, con la celebre Ferrari 312 T4, portò alla vittoria del titolo piloti la Scuderia Ferrari: un trionfo sotto ogni punto di vista per la Rossa che, partita in modo terribile con un doppio ritiro alla prima gara in Argentina, chiude il mondiale con Scheckter campione del mondo e Gilles Villeneueve al secondo posto assoluto.
Da lì il vuoto. A Maranello non si vince più, nonostante passino grandi campioni: da Prost a Mansell, da Pironi ad Arnoux, passando per Mario Andretti, Villeneueve, Alboreto e Irvine.
Nessuno di questi riesce a portare a casa il titolo: ci riuscirà con Michael Schumacher nel 2000, che dopo le critiche ricevute l’anno prima per non aver aiutato il compagno di squadra Eddie Irvine a vincere il titolo piloti.
Suzuka 2000 è l’inizio del dominio: cinque titoli consecutivi per Michael Schumacher e la Ferrari, che dominano fino al 2004 la Formula 1 prima dell’avvento di Fernando Alonso che trionfò nel 2005 e nel 2006, anno del ritiro del Kaiser.
Foto: X.com