Lamborghini verso l’addio al WEC: la casa italiana starebbe per lasciare il progetto Hypercar ed LMGT3 dopo solo un anno
Dopo 1 solo anno nella categoria, Lamborghini sembra prossima ad abbandonare sia la classe Hypercar che la classe LMGT3: mentre quest’ultimo sembra verso la chiusura, il progetto Hypercar pare invece destinato a continuare, almeno per ora, in IMSA.
Lamborghini ritirata dal WEC: il programma LMGT3
Il programma LMGT3, come detto, va verso la chiusura totale: ciò è dovuto dal fatto che nessuna vettura della casa di Sant’Agata Bolognese parteciperà al mondiale Endurance del 2025. Un eventuale ritorno nella categoria avverrebbe nel 2026, quando è previsto il debutto della erede dell’attuale Lamborghini GT3.
Nonostante questa chiusura, però, la Huracan GT3/LMGT3 rimane una vettura valida: con il pilota Hypercar Mirko Bortolotti, la Huracan ha trionfato nel DTM quest’anno, mentre nel WEC le Iron Dames ci hanno mostrato ottime prestazioni sul giro secco ed in gara, purtroppo però poi sempre fermate da problemi tecnici.
Lamborghini ritirata dal WEC: il programma Hypercar
È stata una stagione complicata quella della SC63, più nel WEC che nell’IMSA: l’unica auto telaiata Ligier ha infatti collezionato pochi punti nel corso delle 8 gare (11 in totale), i quali hanno portato Lamborghini all’ottavo posto nei costruttori, davanti alla Isotta Fraschini con 0 punti e dietro alla Cadillac con 42.
L’auto ha inoltre collezionato diversi ritiri, tra cui a Spa, Fuji e Bahrain.
Lamborghini ritirata dal WEC: le motivazioni?
I motivi dietro alla scelta sembrano essere duplici: da una parte i costi troppo elevati della categoria, mentre dall’altra una spaccatura interna con il team Iron Lynx, gestori delle tre vetture di quest’anno (la #63 Hypercar, la #60 e la #85 LMGT3).
Tuttavia, Iron Lynx sembra avere un “piano di riserva”: le Iron Dames, squadra di punta del team, saranno con Porsche nella prossima stagione. Ancora nessun annuncio è però arrivato dalla casa di Sant’Agata Bolognese: si attendono i comunicati ufficiali, anche se ormai sembrano non esserci più dubbi.
Foto: Lamborghini Squadra Corse, Michelin