McLaren deludente in Brasile: Norris chiude sesto e Piastri ottavo, arriva l’analisi di Andrea Stella
Il team papaya ha deluso le aspettative nel weekend di Interlagos: Norris, partito dalla pole, è arrivato sesto, mentre Piastri ha concluso la gara all’ottavo posto dopo aver ricevuto una penalità di 10 secondi. Nonostante l’infelice risultato, Andrea Stella motiva la squadra citando gli aspetti positivi della tappa carioca.
La pista brasiliana era indicata come la più favorevole alla MCL38 considerando quelle che mancano al termine della stagione 2024. Tuttavia, le condizioni meteo incerte e variabili hanno, come di consueto, rimescolato le carte, favorendo la rimonta eroica di Max Verstappen dalla 17° alla 1° casella. Norris e Piastri hanno monopolizzato la Sprint Race del sabato, ma non hanno completato l’opera nella gara più importante, quella della domenica.
Il Mondiale Piloti è a un passo dall’accasarsi in Olanda e gli orange papaya possono, ora, ragionare guardando solo al Costruttori. Piastri e Norris hanno raccolto più punti dei piloti Ferrari, diretta rivale per l’iride; il bottino della Rossa è stato condizionato pesantemente dal weekend gramo di Carlos Sainz, reduce dal successo messicano, mentre Charles Leclerc ha limitato i danni concludendo la corsa al quinto posto. Dopo il Brasile a separare McLaren e Ferrari ci sono 35 lunghezze, sei in più rispetto alla scorsa settimana.
Le parole di Andrea Stella
Il team principal della McLaren ha condiviso il suo punto di vista ai microfoni della tv olandese Viaplay: “Ci sono diverse cose che bisogna analizzare per quanto ci riguarda. C’è da sottolineare che abbiamo perso delle posizioni con la bandiera rossa, ma dobbiamo anche dire che pensavamo che fermandoci per il pit stop avremmo preso la decisione giusta, vedendo che stava arrivando ancor più pioggia. Non rimpiangiamo questa scelta, è stato un pit stop conservativo.“
“Solo in seguito si è rivelata giusta la scelta rischiosa di restare in pista, aspettando che una bandiera rossa neutralizzasse la corsa. Dobbiamo imparare delle cose ma ci sono degli aspetti positivi. Chiaramente quando parti in Pole Position speri sempre di poter finire la gara in prima posizione, ma il Gran Premio è stato pieno di eventi e alcuni di questi non hanno giocato a nostro favore, portandoci fuori dal podio.“
“In ogni modo, abbiamo ottenuto dei buoni punti. Se guardiamo alla classifica Costruttori è buono il fatto che abbiamo raccolto più della Ferrari, e questo ci mette in una posizione di forza per la parte finale della stagione“, ha concluso il manager italiano.
Foto: McLaren F1 Team
