Franco Colapinto in Red Bull per sostituire Sergio Perez dal 2025: il paddock rumoreggia, e l’argentino…
Dopo un esordio in Formula 1 in cui ha dimostrato tutto il suo talento, Franco Colapinto nel 2025 rischia di non trovare più spazio in alcun team. La Williams, squadra per cui corre attualmente, ha una coppia di piloti da sogno per la prossima stagione (Carlos Sainz e Alexander Albon), ragione per cui il talento argentino non può trovare spazio nella casa costruttrice inglese.
Il mercato piloti 2025 è stato piuttosto movimentato: dalla firma di Lewis Hamilton in Ferrari proprio alla possibile esclusione di Sergio Perez dal progetto Red Bull dopo una conferma che era diventata insperata dopo il GP di Spa. Le prestazioni del pilota di Guadalajara sono deludenti: dall’approdo in Red Bull Perez non è riuscito a dimostrare il talento che era invece evidente nella precedente esperienza in Racing Point.
Nel venerdì di Interlagos il Team Principal della Red Bull Christian Horner ha visitato la motorhome Williams per un incontro con James Wolves per parlare di Franco Colapinto. Queste le parole proprio di Horner alla domanda riguardante l’argentino: “Non ci sono ancora trattative per Colapinto, noi abbiamo Liam Lawson, che a sua volta sta facendo un ottimo lavoro. Abbiamo tanti talenti del programma Red Bull, ci sono però vari problemi che dovranno essere discussi per tutta la pit-lane. Franco sta facendo un gran lavoro e comunque lo teniamo d’occhio”.
Colapinto e Lawson stanno entrambi facendo un ottimo lavoro, dando del filo da torcere (ed in molti casi battendo) ai proprio compagni di squadra e se fino a pochi giorni fa l’approdo del neozelandese in casa Red Bull era quasi dato per certo, adesso sul cammino si trova ad affrontare un ostacolo piuttosto ostico.
Lawson o Colapinto in Red Bull?
A fronte delle prestazioni di Lawson dal ritorno in F1 sarebbe una scelta più che giustificata quella di mettere sotto contratto il 2002, così da fargli concludere un processo partito dalla Red Bull Academy, passato per la seconda scuderia del team austriaco (AlphaTauri nel 2023 e Visa Cash App RB nel 2024) e culminato con l’approdo in Red Bull al fianco di Max Verstappen.
Il contratto di Sergio Perez, inoltre, è in scadenza a fine 2025 e lui stesso si dice tranquillo del fatto che la prossima stagione sarà a bordo di una Red Bull, ma anche Christian Horner, ultimo vero estimatore di Perez all’interno del mondo Red Bull sembra stufo di aspettare uno squillo del numero 11. I media di tutto il mondo hanno inquadrato proprio l’inglese parlare con toni accesi al suo pilota post Sprint Shootout e dopo l’ennesimo risultato al di sotto delle aspettative (12esimo posto).
Il Mondiale costruttori per la Red Bull è ormai diventato utopia e nel Piloti Max Verstappen si trova a gareggiare 1 contro 4 (i due piloti McLaren e Ferrari) e, al netto di una vettura nettamente inferiore attualmente, non riesce a battagliare con i propri rivali.
Le porte in Sauber sembrano chiuse
Parallelamente alla trattativa per portare Colapinto in Red Bull (o Racing Bulls), l’altra porta che sembrava essere varcabile per Colapinto dovrebbe essere chiusa: il brasiliano Bortoleto è dato come favorito per il sedile ed il suo impatto in Formula 1 a livello di sponsor sarebbe pari a quello di Colapinto. In F1 mancava un pilota sudamericano e adesso che il numero potrebbe crescere a due piloti gli sponsor sono disposti a pagare moltissimi soldi pur di partecipare alla carriera di questi due ragazzi.
Colapinto nel 2025 potrebbe dunque trovare spazio nel team Red Bull, magari in Racing Bulls con la promozione di Lawson oppure direttamente nella “prima squadra” proprio come testimoniato da diversi media argentini.
Nelle ultime ore si è inoltre parlato di una clausola da 20 milioni di euro circa che la Williams ha inserito per liberare il proprio gioiellino, soldi che potrebbero essere coperti proprio dagli sponsor sudamericani.
Foto: Williams Racing, Formula 1
