Tiene banco il tema Budget Cap in casa Mercedes dopo il botto di Russell in Messico. Le parole di Toto, il commento sul weekend e la frecciata a Max
La stagione della Mercedes è davvero difficile da interpretare. E’ un 2024 ambiguo quello della Stella di Stoccarda, con risultati che non badano a cercare contromisure sin qui: o troppo bene (tre vittorie, in Austria, Gran Bretagna e Belgio) o troppo male (terza gara di fila senza podio). La scuderia tedesca, dopo un altro fine settimana chiuso giù dal podio, è tuttavia dinanzi ad un altro grosso intoppo: il Budget Cap. Una situazione definita “delicata” dallo stesso Toto Wolff, il quale ha commentato dapprima il GP del Messico per il team, e in seguito il botto (economico e fisico) della monoposto numero 63 di George Russell.
Toto Wolff ha quindi, con estrema sincerità, detto la sua sull’incidente in FP2 di George: “Abbiamo avuto una serie di incidenti da quando è ripreso il campionato. C’è stato l’incidente di Kimi Antonelli a Monza, poi quello di George Russell ad Austin e infine ancora George qui in Messico. Preferisco che un pilota spinga al massimo, anche a rischio di un incidente, perché così possiamo vedere tutto il potenziale della vettura. Tuttavia, con il budget cap la situazione diventa complessa, e dobbiamo mantenere l’equilibrio tra permettere ai piloti di dare il massimo e rispettare i vincoli di spesa. La situazione è molto delicata per noi ora”.
Le parole di Toto contro Red Bull e l’ironia di Hamilton
Nonostante il grosso problema di nome Budget Cap, le due Frecce d’Argento, pur regalando spettacolo e battaglie nell’ultimo quarto di gara, hanno consolidato un buon quarto e quinto posto a Città del Messico, grazie anche alla penalità di 20 secondi inflitta a Max Verstappen. In merito a ciò, Wolff ha così commentato: “Dico sempre che i piloti e le persone che hanno guidato auto da corsa sanno esattamente cosa è successo, si sa che quando qualcuno rilascia il freno troppo tardi e ti trascina in curva, ti fa allargare. Fin dai primi giorni nei go-kart, si sa che non si sopravvive all’esterno se non si è davanti. Quindi credo che le regole siano molto chiare, e i piloti lo sanno”.
“Ma, come ho già detto, tutti cercano di far valere le regole. Se si riesce a farla franca, questo è il nuovo limite. Le cose cambieranno, e penso che questo abbia creato un precedente. D’ora in poi si dovrà lasciare spazio all’esterno della curva se l’auto è accanto a noi o alla stessa altezza. Frenare in ritardo, trascinando l’altra vettura fuori dalla pista e allo stesso tempo uscire di pista, credo che non sarà più consentito. Penso che sia un bene per le corse”.
Sulla lotta Mondiale 2024 tra Max Verstappen e Lando Norris, con tante polemiche e critiche piombate su entrambi i piloti, non è di certo mancato il commento di Lewis Hamilton, il quale ancora assapora amaramente il duello con l’olandese per il titolo 2021. Il sette volte Campione del Mondo ha parlato così, con un “briciolo” di ironia: “Non ho visto cosa è successo, ma ho solo visto che ci fosse un gruppo di macchine davanti a me. E, poi, una nuvola di fumo e tipo polvere. In quel momento sapevo già che doveva essere Verstappen. Ero abbastanza sicuro che si trattasse di lui”. Un commento al vetriolo che ha sapore di tanta rabbia e…ironia.
Foto: Mercedes AMG-Petronas