Scontro al veleno tra Sergio Perez e Liam Lawson nel Gran Premio del Messico, il pilota della Red Bull ha alzato la voce nel post gara.
Un weekend disastroso per Sergio Perez che, dopo la qualifica conclusa al diciottesimo posto, ha compromesso la sua gara di casa con una partenza falsa ed una contatto con Liam Lawson che continua a far discutere. Una sorta di passaggio di consegne che, però, sta lasciando strascichi importanti da ambedue le parti.
E’ accaduto tutto, o quasi, al diciottesimo giro quando Sergio Perez, in rimonta, ha attaccato il pilota della Racing Bulls il quale, mosso da una vivacità invidiabile, ha mostrato carattere e forza negando al messicano il sorpasso. Inevitabile il contatto tra i due con conseguente danno al fondo per l’ex Racing Point. I due, poi, hanno avuto nuovamente modo di incrociarsi con un sorpasso sul dritto del neozelandese e conseguente dito medio al pilota di casa.
Perez, sempre più in bilico, non l’ha presa affatto bene e nel post gara ha rilasciato queste dichiarazioni: “Non lo capisco, si poteva tranquillamente evitare, ma ha cercato l’incidente rovinando le gare di entrambi. Pe fortuna l’ho visto e ho lasciato spazio, o sarebbe andata molto peggio. E’ stato eccessivo. Non ha nemmeno preso una penalità. Ha fatto la stessa cosa con Alonso, con Colapinto, e senza penalità è come se non fosse colpa sua”.
Perez ha, poi, aggiunto: “C’è un due volte campione del mondo che gli ha detto delle cose, lui se ne è fregato; so che arrivi in F1 e sei affamato, ma devi portare rispetto, sia dentro che fuori la pista. Non credo che abbia l’atteggiamento giusto: è un bel pilota e spero che possa fare un passo indietro e imparare dai suoi errori. In due gare ha già provocato tanti incidenti. Ad un certo punto gli costeranno caro. Non ha l’atteggiamento per capire che magari sta esagerando: la Formula 1 è brutale, se non impari dai tuoi errori ci resti secco. Non credo sia per il sedile, lo ha già fatto con Fernando e Franco: è semplicemente fuori controllo”.
L’avventura di Perez in Red Bull ai titoli di coda?
A prescindere dai vari contatti, però, è arrivata l’ennesima prestazione deludente da parte di un Perez sempre più ai margini della Red Bull. Il messicano ha commentato così: “Quella di oggi è stata una gara difficile, stavamo recuperando, la partenza è stata buona e, nonostante sia arrivata la penalità, stavamo comunque facendo progressi, eravamo in zona punti. Poi c’è stato l’incidente con Liam, avevano gomma hard ed erano molto più veloci.
Sono andato all’interno, ero davanti in curva e non mi aspettavo che fosse li, avevo la posizione entrando in curva 5, mentre lui era fuori dalla pista: è rientrato e non mi aspettavo che tirasse dritto. Si è portato metà della mia fiancata, ha danneggiato l’intero sidepod e il fondo. Sono molto frustrato per l’esito di questo weekend, chiedo scusa alla mia squadra e alla mia gente, è stato il mio peggior Gran Premio di casa”.
Foto: X Red Bull e Racing Bulls