Che ritorno di Liam Lawson ad Austin! Il pilota del team Racing Bulls ha conquistato ben dieci posizioni durante il Gran Premio degli Stati Uniti.
Terminato l’appuntamento al COTA, per le varie scuderie del Circus di Formula 1, è tempo di trarre le conclusioni in merito all’andamento del weekend. Tra le variabili da analizzare, per Racing Bulls e Red Bull, c’è sicuramente la performance di Liam Lawson sulla pista di Austin; il pilota neozelandese fa parte di quella nuova generazione di rookies, i quali, sgomitando per farsi notare con il loro talento, stanno facendo tremare i sedili dei team alla ricerca di un posto per la prossima stagione.
Il pilota neozelandese classe 2002 era arrivato in Texas con la mente ben concentrata sul cercare di ottenere il miglior risultato possibile, ben sapendo la pressione e le aspettative alle quali sarebbe stato sottoposto dal team di Faenza (ma anche da quello di Milton Keyes).
Tutto sommato, il secondo debutto di Liam Lawson in Formula 1 è stato superato a pieni voti con l’approvazione di Helmut Marko, ma anche da quella di Christian Horner, il quale ha dichiarato: “Penso che se stai avendo una discussione e ti stai confrontando con Fernando nel tuo primo ritorno, stai facendo bene. Ha guidato una gara eccezionale oggi, dal 19° al 9° posto. È stato veloce, coraggioso e penso sia stata un’ottima ripresa per lui.”
Il team principal di Red Bull ha richiamato all’episodio che il neozelandese ha avuto con il pilota di Aston Martin durante la Sprint Race ad Austin; i due piloti, infatti, sono stati attori di qualche battibecco in pista dopo che Lawson avrebbe stretto troppo la monoposto di Alonso in curva e spostandosi con frenate al limite. Tuttavia, l’opinione di Horner su quanto accaduto è stata valutata in maniera positiva come indicatore della prestazione della corsa.
Il recap del weekend di Liam Lawson ad Austin
Il 22enne di Hastings ha aperto il weekend segnando il 13esimo tempo durante la prima sessione di prove libere; da lì, è stato un crescendo concludendo con il nono posto in gara dopo essere partito penultimo. Come emerge da quanto riportato dalla testata RacingNews365, la volontà di Liam Lawson di rimanere tra le line-up del 2025 è alta e le probabilità non si discostano nemmeno dalla realtà: con il sedile traballante di Sergio Perez, la partita può ancora cambiare.
“L’obiettivo ogni weekend è ottenere punti. So che hanno aspettative su di me, ma ho anche aspettative su me stesso per svolgere il mio lavoro. Voglio restare in F1 il prossimo anno e queste gare sono fondamentali per farlo. Dal mio punto di vista, mi concentro su ogni weekend”.
“Questo weekend è stato positivo, ora dobbiamo focalizzarci sul Messico. Sono consapevole delle aspettative che hanno su di me, ma alla fine, è sempre stato così fin da quando avevo 16 anni come junior. Hanno sempre esercitato pressione su di noi, quindi, realisticamente, non è diverso da allora” ha concluso Lawson rimanendo umile e non gonfiando il petto dopo i complimenti ricevuti dalle più grandi figure all’interno della famiglia del Toro di Milton Keyes.
Foto: Visa Cash App RB.