Oggi alle 14 è stata presentata la nuova Ferrari F80, la Supercar del Cavallino più potente di sempre! Il bolide eroga circa 1200 CV
Come preannunciato nella giornata sui canali social della Ferrari il Cavallino Rampante ha presentato una nuova Supercar: la Ferrari F80. Esplicito il riferimento alle iconiche F40 e F50 del passato, vetture dalle quali si forma la base proprio per questa automobile.
Proprio il nome era uno dei dubbi principali: le opzioni erano la stessa sigla F80 oltre a Ferrari Drake in onore del leggendario Enzo Ferrari e Ferrari LaRossa, designata come potenziale erede della LaFerrari.
La Ferrari F80 dà inizio ad una vera e propria rivoluzione elettronica (proprio come definita dal marchio italiano), a partire dalle ormai solite sospensioni attive (come per la SF90 e per la Purosangue, ma ridisegnate da capo per seguire le orme di una macchina sportiva all’avanguardia) oltre all’aerodinamica attiva sull’asse posteriore della vettura per garantire la migliore performance anche ad alte velocità, senza però compromettere il comfort di guida.
Il motore della Ferrari F80
Il motore, che prende il nome di F163CF, ha una cilindrata di 3.0 L. I 1200 CV erogati dal mostro italiano saranno accompagnati dal classico V6 a 120 gradi della scuderia emiliana oltre ad un motore elettrico sullo stile di quello da Formula 1. L’MGU-K della nuova Ferrari è il primo interamente progettato e sviluppato dalla casa automobilistica di Maranello. Sistema ibrido che eroga 300 dei 900 CV totali. La coppia massima è di 850 Nm a 5550 giri al minuto.
La macchina è capace di andare da 0-200 km/h in soli 5,75 secondi grazie anche ai suoi soli 1050 kg di peso. L’arco da 0 a 100 km/h lo compie invece in appena 2,15 secondi, “deludendo” le attese di tempo inferiori proprio alla barriera dei 2 secondi, mentre la velocità massima è di 350 km/h.
Il legame tra questo motopropulsore e quello delle gare di Endurance è marcato: l’F163CF è progettato sulla base di quello della 499P, vittoriosa nelle 24h di Le Mans del 2023 e del 2024.
L’aerodinamica della F80 sulla base dei velivoli aerospaziali
Nonostante una grande somiglianza tra la F40 e la F80, la nuova Ferrari ha apportato modifiche aerodinamiche all’avanguardia, come ad esempio il nuovo condotto S-Duct sul fondo della vettura che conduce ad un’ala a tre elementi, chiamata triplana che indirizza il flusso dall’ala anteriore al diffusore della vettura. Proprio gli esterni della vettura propongono degli omaggi stilistici alla Ferrari rilasciata nel 1992. Tra tutti emerge la sezione dell’asse anteriore, in stile F40.
Il telaio è composto da diversi materiali diversi, ognuno per zona: la cellula principale e il tetto sono composti in fibra di carbonio, mentre il sottotelaio è in alluminio con componenti di titanio. Il cambio è quello di una vettura di F1 e presenta allo stesso modo 8 rapporti diversi. La lunghezza, invece, è di poco più di 4 metri e mezzo.
La Ferrari un’altra volta ha colpito nel segno, con una vettura che tra innovazione e prestazioni al limite ha saputo stupire, mettendosi in confronto ai rivali con la supercar italiana più potente mai prodotta e soluzioni ingegneristiche di livello altissimo.
Foto: Ferrari