La TD45 cambia i piani dei top team: tutto quello che è successo finora (e che può succedere)…
In Formula 1 si torna (nuovamente) a parlare di budget cap, il regolamento economico che tanto ha fatto discutere dopo la leggera penalizzazione inflitta a Red Bull dopo la violazione.
Iniziamo ad elencare quali sono le squadre coinvolte:
Tutti coinvolti, nessuno escluso: i top team ora dovranno porre attenzione a come si muovono e a come spendono i loro soldi, anche se fonti vicine ai team garantiscono di essere tutti quanti in linea con le spese (cosa che però si diceva anche lo scorso anno, salvo poi scoprire violazioni).
Ma che cos’è la nuova TD45? La FIA ha deciso di introdurre una nuova direttiva: i team infatti non potranno più sfruttare i “reparti speciali” (come ad esempio il reparto della Mercedes dedicato alla vela) per trarne vantaggio in F1 senza però dichiararli nel cost cap.
Come riportato da Motorsport.com, però, una fonte importante della F1 ha riportato come “alcuni team si sono dovuti adeguare a ciò, perché quello che stavano facendo non era più consentito dall’introduzione della direttiva”. Lo stesso Otmar Szafnauer, team principal di Alpine, ha dichiarato all’inizio di quest’anno come “alcune delle grandi squadre stavano cercando di sfruttare alcune scappatoie del regolamento economico”.
In queste settimane la FIA ha visitato gli stabilimenti dei team per un’indagine sulle finanze: difficile sapere ora se qualche team ha sforato il budget cap, ma ciò che è certo è che la FIA non vorrà nuovamente uscirne da sconfitta come lo scorso anno con Red Bull, dove gli austriaci presero soltanto “una piccola penalizzazione”.
Foto: Oracle Red Bull Racing, GPKingdom