Adrian Newey “torna” in Red Bull: il britannico deve terminare il lavoro sull’hypercar da lui progettata, la RB17
Dopo la recente presentazione in Aston Martin, nuova squadra del “Mago” britannico, Adrian Newey è tornato alla sede della Red Bull a Milton Keynes per riprendere il lavoro sulla RB17, la nuova hypercar stradale della squadra. Durante infatti un’intervista rilasciata al podcast High Performance, il celebre ingegnere ha rivelato di non far più parte attivamente del team di Formula 1 dal Gran Premio del Giappone, ma ciò non toglie il suo precedente impegno con la vettura stradale da lui ideata.
Newey ha dichiarato: “Non faccio più parte del team di Formula 1 da dopo Suzuka, quando si è svolto a fine aprile. Tuttavia, ho continuato a lavorare duramente sulla RB17, un progetto parallelo su cui sarò impegnato fino al primo marzo, anche se non sarò presente tanto in fabbrica”.
Nonostante il suo allontanamento dal team di F1, Newey è stato avvistato in diversi circuiti, inclusa la sua presenza sul muretto box due gare dopo Suzuka, a Miami. Tuttavia, è stato ora rimosso dal team di viaggio del team di Horner e Marko e non sarà più presente in pista per le prossime gare, incluso il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin, che era in origine nel suo programma.
Adrian Newey continuerà in ogni caso a lavorare sulla RB17 una volta terminata la sua vacanza attuale, tornando alla fabbrica per concludere questo futuristico progetto, che rappresenta una delle sue ultime sfide ingegneristiche nel mondo dell’automobilismo, questa volta al di fuori del contesto della Formula 1.
Foto: Formula 1