Il team di Toto Wolff ha concluso un weekend negativo, e come in Olanda non ha visto il podio. L’allarme dei piloti dopo il flop di Mercedes a Monza
Il fine settimana di Monza ha decisamente consegnato noi tantissimi verdetti interessanti per il campionato piloti e costruttori. E inevitabilmente, tra le note negative, non poteva non figurare, come Red Bull d’altronde, anche Mercedes. Il weekend brianzolo è stato infatti abbastanza deludente per la squadra di Toto Wolff, forte e competitiva il venerdì e il sabato, ma sorprendentemente più lenta nel passo gara domenicale, e mai capace di contrastare lo strapotere di Ferrari e McLaren. La squadra tedesca, dunque, sembra quasi rivedere i fantasmi di quel disastroso inizio di stagione ritornare, con il podio che come a Zandvoort non è stato neppure sfiorato.
Il quinto posto di Lewis Hamilton e il deludente settimo piazzamento di George Russell, hanno certamente tradito le aspettative della vigilia del fine settimana in Italia, in cui la Stella contava su un netto miglioramento dopo la gara in Olanda; tuttavia, la gara di Russell è stata condizionata da una pessima partenza (con danni all’ala anteriore tra l’altro), mentre quella di Hamilton dall’impossibilità di acciuffare la Ferrari di Sainz per la quarta posizione. Un altro passo indietro preoccupante che segue, come detto, quello di Zandvoort, dove la squadra di Brackley aveva sofferto (anche in quell’occasione) in gara, dopo una qualifica oltre le aspettative.
Allarme Mercedes dopo Monza? Le parole di Wolff e dei piloti
L’imprevedibilità della W15, capace di vincere tre GP fin qui come capace di non acciuffare podi per due gare di fila, è tutta espressa nelle parole dei piloti e del team principal Toto Wolff. Da dopo la sosta, sebbene comunque Mercedes sia lì nella mischia (e a Monza in bagarre con le due Red Bull), nel box si percepisce del malcontento e un passo indietro nella lotta a McLaren e Ferrari per la vetta. Dopo la gara di Monza, Toto Wolff ha così parlato della W15 e della sua domenica: “Innanzitutto, congratulazioni a Ferrari e Charles Leclerc per la meritata vittoria. E’ sempre un momento speciale quando la Rossa vince qui a Monza”.
Quale allora il vero problema di Mercedes? Toto Wolff indica il graining come causa principale: “La nostra gara è stata migliore di Zandvoort, ma non buona. Abbiamo completato una strategia da due stop, dato che abbiamo sofferto il graining sulla gomma anteriore sinistra, che ha reso la strategia ad una sola sosta complessa. E’ stata una situazione difficile da gestire, era complesso sapere se osare con una sola sosta o spingere di più e fare due soste. Il nostro passo oggi ha reso difficile conquistare più punti di quelli che abbiamo collezionato, e non abbiamo performato al livello che avevamo prima della pausa estiva. Quando manca il passo, le decisioni strategiche diventano difficili come abbiamo visto”.
Deluso e preoccupato anche Lewis Hamilton, il quale ha così commentato: “Oggi non avevamo il ritmo per lottare di più, e le McLaren e la Ferrari in particolare erano più forti. Sono riuscito a tenere il passo di Sainz, ma non sono riuscito a fare lo stint più lungo e la sosta unica che lui era in grado di fare. Alla fine, però, avevamo bisogno di un migliore equilibrio con la macchina per ottenere molto di più. È un peccato uscire da un fine settimana in cui sembravamo così forti senza altro da mostrare, dove siamo sembrati in forma durante le prove e le qualifiche ma non siamo riusciti a fare altrettanto in gara”.
George Russell, partito terzo ma solo settimo al traguardo, ha invece così parlato: “È stata una giornata frustrante, e alla fine, non avevamo il ritmo per lottare per il podio, ma la mia gara è andata in fumo alla prima curva. Sono partito bene, ma sono rimasto intrappolato nell’aria sporca dietro Piastri, ho bloccato per evitarlo e ho danneggiato un po’ l’ala anteriore. Ciò ha compromesso il mio stint iniziale e abbiamo perso tempo nel pit stop dovendo cambiare l’ala stessa. Il nostro ritmo non è stato forte come prima della pausa estiva, né qui né a Zandvoort, mentre altre squadre sembrano aver fatto un passo avanti, quindi dovremo lavorare diligentemente per tornare a pari con loro“.
Foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team