Continua a far discutere il contatto tra Pecco Bagnaia ed Alex Marquez: il pilota spagnolo è da molti accusato di aver volutamente provocato l’incidente
Non si placano le polemiche, nemmeno dopo la decisione della Dorna di non voler ulteriormente investigare sull’incidente. Una collisione, quella tra Pecco Bagnaia ed Alex Marquez, che fa parecchio discutere sui social: sono in molti ad aver infatti accusato il pilota di “aver deliberatamente fatto cadere Bagnaia“.
Parole che, logicamente, non sono andate giù a Marquez Jr. Sono ancora aperte le ferite per gli scontri tra Valentino Rossi e Marc Marquez: in campo qui c’è la punta di diamante della VR46 da una parte e il fratello di Marc dall’altra. Insomma: cambiano i personaggi, non le “fazioni” (se così, purtroppo, possono essere chiamate).
Un incidente controverso, dalla dinamica non semplice: se il pubblico si schiera comunque più dalla parte dell’italiano che da quella dello spagnolo, non è facile trovare spiegazioni e conclusioni ad un impatto che, per sua fortuna, non ha causato gravi danni fisici.
Marquez, comunicato contro le critiche
Queste le parole di Alex Marquez in un comunicato: “Dopo aver letto alcune affermazioni vorrei spiegare con questo comunicato: non causerei mai deliberatamente un incidente con un altro pilota e non accetterò mai di essere accusato di tutto ciò. Non è nel mio DNA e non è nemmeno il DNA di questo sport. La cosa più importante per me ora è la conversazione avuta ieri con Pecco, e per me il caso è chiuso. Ora è tempo di riposare, e recuperare il mio corpo per essere al 100% a Misano”.
I due, apparentemente, si sarebbero parlati una seconda volta per chiarirsi: in conferenza stampa, infatti, il clima era rimasto particolarmente teso. Da una parte la posizione di Bagnaia, il quale non ha fatto giri di parole ammettendo che “Alex Marquez lo ha mandato a c*gare“, mentre dall’altra il pilota della Gresini, che non ha fatto inizialmente nessun passo indietro sulle sue azioni.
Foto: Ducati Corse
