La McLaren di Lando Norris ha sorpreso, dominando il Gran Premio d’Olanda: il distacco prestazionale e cronometrico turba Max Verstappen
Non è andato come si aspettava, il weekend di casa. In vista del tanto atteso Gran Premio d’Italia, il campione del mondo in carica non nasconde il timore relativo alla netta superiorità del team Papaya a Zandvoort. L’olandese si preoccupa del primato in entrambe le classifiche mondiali, considerandolo precario dinanzi a una McLaren in gran spolvero; la monoposto di Woking era assolutamente da 1-2 nella giornata di ieri.
Analizzando il mostruoso passo gara di Norris, quella McLaren è una doppietta mancata: un risultato che avrebbe consentito di guadagnare ancor più punti, in entrambe le classifiche iridate. Per fortuna (e bravura) di Verstappen è mancato all’appello Oscar Piastri, protagonista di un weekend piuttosto al di sotto delle sue capacità.
Questa volta, invece, ‘Checo’ Perez si è ripreso, rispondendo presente con un 6° piazzamento: non è di certo un risultato eccezionale, ma per lo meno è accettabile, quantomeno nettamente meglio di altre corse concluse dietro. L’andamento del messicano nelle prossime gare sarà determinante per l’assegnazione del titolo costruttori, anche se il trofeo sembra preferire Woking come destinazione.
Ben diverso è il discorso relativo alla classifica piloti, che favorisce ancora Max, staccato grazie a un inizio di stagione quasi perfetto. Nonostante questo il tre volte campione avverte una certa preoccupazione, vedendo Lando come un concreto pericolo, in grado di mettere in discussione la sua supremazia. Anche Norris non sembra essere troppo sorridente e tranquillo, neppure dopo la gran vittoria di ieri; un chiaro segno: l’inglese sta pensando a qualcosa di più grande rispetto a delle “semplici” vittorie di tappa.
Il parere di Verstappen
L’olandese, intervistato a Sky Sport, ha messo in discussione la leadership Red Bull nelle due classifiche: “Ho fatto di tutto, ma non potevo vincere; anche se sono partito bene era chiaro che non fosse possibile restare davanti. Ho cercato di fare la mia gara ma niente di eccezionale, ero troppo dietro e il gap era ampio“.
“Il distacco da Lando non mi piace, è grande, questa è la realtà al momento. Sarà difficilissimo mantenere la prima posizione nei Piloti e nei Costruttori; dobbiamo riprendere a vincere per controllare al meglio la situazione. C’è tanto lavoro da fare partendo dall’analisi delle gare passate” – ha ultimato Max.
Foto: Red Bull Content Pool