Daniel Ricciardo risponde ad Helmut Marko: “Se avrò risultati, sono sicuro che troveranno un posto per me”

by Letizia Ganci

Daniel Ricciardo non ci sta e risponde ad Helmut Marko, il quale sembra aver promosso Liam Lawson come pilota titolare di una delle quattro monoposto Red Bull (in via ufficiosa).

Con le prestazioni di Sergio Perez abbastanza deludenti sulla RB20, gli occhi dei piloti in attesa di un sedile per la prossima stagione sono puntati sul sedile del pilota messicano, tra questi quelli di Daniel Ricciardo, il quale ha risposto indirettamente alle dichiarazioni di Helmut Marko su Liam Lawson. Il vertice Red Bull ha, infatti, promosso il neozelandese come pilota titolare affermando che “Lawson nel 2025 sarà su una delle nostre quattro macchine” (Ovviamente le monoposto da contendersi sono tre, escludendo eventuali colpi di scena che riguardano il Principe di casa Milton Keyes, Max Verstappen). 

Liam Lawson potrebbe guidare una delle quattro monoposto Red Bull in griglia nel 2025.

Daniel Ricciardo aveva iniziato la sua stagione in Formula 1, dopo il ritorno dell’anno scorso causato dalla sostituzione di Nyck De Vries, con aspettative abbastanza elevate, purtroppo però le cose non sembrano essere andate come sperava con la possibilità di un sedile per il 2025 sempre più a rischio.

Rispondendo ai commenti di Helmut Marko sul pilota neozelandese, Ricciardo ha sottolineato come l’unica cosa importante al momento sia quella di portare risultati concreti che possano mantenere la sua posizione o migliorarla passando al fianco di Verstappen: “Va bene. So ancora che la performance è il mio miglior amico e che se faccio ciò che so di poter fare e di cui sono capace, allora penso che mi metta in una posizione molto buona per restare da qualche parte nella famiglia per l’anno prossimo. Devo solo concentrarmi su questo”.

Parlando di Liam, ho avuto modo di vederlo guidare la macchina l’anno scorso e penso che abbia fatto un ottimo lavoro. Penso che meriti un posto sulla griglia, quindi in un certo senso sono felice per lui. Se gli è garantito un posto l’anno prossimo, penso che sia positivo perché è un pilota meritevole. Allora cosa significa questo per me? Probabilmente un po’ incerto, ma se avrò risultati, sono sicuro che troveranno un posto per me da qualche parte” – ha continuato il pilota VCARB evidenziando i pregi del suo “rivale”.

Daniel Ricciardo: “Red Bull? Non c’è un’altra opzione per me, questa è l’unica!”

Per l’australiano non esiste nessun’altra scuderia all’interno del Circus, ad eccezione della famiglia Red Bull. La storia di Ricciardo e la scuderia di Milton Keyes potrebbe essere rappresentata del filo rosso che collega ogni destino; nonostante la carriera di Honey Badger sia stata segnata da numerosi trasferimenti, l’impressione che si ha è quella che in un modo o nell’altro, torni sempre al team di Christian Horner.: “Solo qui. Sono più felice di essere tornato qui“.

Daniel Ricciardo e Liam Lawson: una poltrona per due?
Daniel Ricciardo e Liam Lawson: una poltrona per due?

Parlando di prestazioni, è bello non guardare altrove o avere magari altre piccole distrazioni, perché posso concentrarmi solo su questo. È un approccio totalizzante, ma penso che questo approccio tirerà fuori il meglio di me. E se questo non fosse ancora abbastanza, allora c’est la vie. Penso che questo lo intensifichi, ma lo semplifichi anche, quindi penso che sia l’approccio migliore. Non viene da un luogo ostinato, ma non voglio davvero essere da nessun’altra parte. Non dirò che tutti mi chiamano dicendo: ‘Ehi, beh, se questo non funziona, abbiamo qualcosa per te […]“.

Ovviamente ho fatto un po’ di salti negli ultimi anni e questo, di per sé, può essere stancante. Sento di essermi riguadagnato il posto e anche la Red Bull mi ha dato l’opportunità di essere qui, quindi non è qualcosa che voglio semplicemente ignorare e dire: ‘Ok, qual è la prossima mossa? Non c’è un’altra opzione per me. Questa è l’unica. Sono grato per ciò che mi hanno dato ora e voglio davvero provare a farlo funzionare con loro“.

Nonostante la chiacchierata possibilità di sostituire Sergio Perez al fianco di Max Verstappen, a seguito dei numerosi rumors che hanno interessato il numero 11 durante la pausa estiva, Ricciardo ha mantenuto i piedi per terra senza creare scenari immaginari, non eliminando totalmente la possibilità di guidare la RB20: “Non l’ho escluso. Sicuramente, non voglio dire: ‘Oh no, non l’ho mai pensato. Pensavo che forse qualcosa potesse succedere, ma non me lo aspettavo neanche o non mi facevo illusioni. Sapevo che forse qualcosa sarebbe cambiato, ma facciamo quello che sto facendo e se ricevo una chiamata, ricevo una chiamata, quindi è stato così“.

Ovviamente non ho ricevuto una chiamata, ma probabilmente mi ero preparato mentalmente più per questo che per: ‘Oh, questo è tutto ora, succederà. Quindi, tutto abbastanza invariato” – ha concluso.

Foto: Daniel Ricciardo, X.com

You may also like

Contatti

Scarica l'app

©2024 – Designed and Developed by GPKingdom

Feature Posts