Colpo per Sergio Perez in Olanda: Richard Wood prenderà il posto dello storico ingegnere di pista del messicano, Hugh Bird, assente per congedo parentale per i prossimi Gran Premi.
Sono acque difficili quelle in cui il messicano Sergio Perez nuota durante questa stagione del campionato, si sa e, la “tensione” di ottenere prestazioni degne di nota aumenta sempre di più col passare dei weekend. Ancor di più adesso che la McLaren sta con il fiato sul collo della scuderia di Milton Keyes, pronta a soffiarle il titolo del Mondiale Costruttori; pertanto, gli occhi dei vertici di Red Bull sono puntati verso i risultati del numero 11, il quale, nonostante l’ufficiale rinnovo, dovrà ancora dimostrare di guadagnare il volate dell’erede della RB20 per l’anno prossimo, cercando di ottenere punti che possano aumentare il divario con il team capitanato dall’italiano Andrea Stella.
Proprio in questa fase cruciale della stagione, durante il weekend a Zandvoort, che scatterà questo venerdì, arriverà un duro colpo per Sergio Perez, che verrà assistito da Richard Wood, precedentemente performance engineer di Red Bull, piuttosto che da Hugh Bird, suo abituale alleato ai box, il quale avrebbe chiesto un congedo di paternità che lo porterà lontano dal muretto per almeno i prossimi 4 Gran Premi.
Il messicano ha espresso tutta la sua emozione per la nascita del piccolo Bird rallegrandosi per la famiglia della sua spalla: “Hugh, il mio ingegnere di gara, aspetta un bambino molto presto, quindi trascorrerà un po’ di tempo a casa, e gli auguro buona fortuna a lui e alla sua famiglia per il nuovo arrivo! Woody, il mio ingegnere delle prestazioni, prenderà il suo posto nel frattempo.”
Al rientro dalla paternità, Bird assisterà il suo pilota nell’affrontare gli ultimi 6 appuntamenti di Formula 1 prima del termine della stagione su piste in cui, il numero 11, non si è distinto particolarmente negli anni precedenti, come il circuito degli Stati Uniti e quello di Abu Dhabi. Al contrario, il messicano si troverà a dover affrontare i weekend sui circuiti in cui è uscito vittorioso la metà dei suoi trionfi totali senza il solito riferimento radio.
Perez sul futuro: “Pronto per affrontare la seconda metà della stagione”
Le tre settimane di pausa sono state fondamentali per ricaricare le batterie e mettere tutto in gioco nelle gare restanti, Perez, infatti, ne ha sottolineato il significato: “La pausa estiva è stata molto importante per tutti nel team e per l’intero sport. Con così tante gare, ora più che mai tutti hanno bisogno di tempo per riposarsi e ricaricarsi. Ho trascorso il mio tempo in Messico con la famiglia e mi sento rinnovato e pronto per affrontare la seconda metà della stagione“.
“So che tutto il mio team si sente allo stesso modo, sono stato a Milton Keynes questa settimana con loro. So cosa possiamo ottenere dalla macchina nelle prossime settimane e faremo del nostro meglio per massimizzare la seconda metà del 2024” – ha concluso il messicano risoluto e fiducioso nel resto del Campionato, dove ogni microscopico errore avrà un peso notevole.
Foto: X.com, Sergio Perez