SHOCK nelle parole di Guanyu Zhou: “Razzismo contro di me!” E su Bearman…

by Walter Izzo

Fanno discutere le parole di Guanyu Zhou, il quale ha raccontato di insulti razzisti ricevuti al suo arrivo in F1. Poi il 2025 e la stoccata a Ollie Bearman…

Il caldo rovente abbattutosi in queste settimane infiamma ancor di più gli animi nel circus della F1. A far discutere, in un’intervista a “The Race”, sono state infatti le parole di Guanyu Zhou. Il pilota cinese ha condannato molto duramente delle parole offensive ricevute ai tempi del suo esordio in F1, targate come razziste dalla stessa guida della Kick Sauber. Roba del 2021 che pare non esser ancora scemata. Il riferimento è pertanto chiaramente indirizzato al momento del suo sbarco in Sauber (e in F1): Zhou, al termine della stagione 2021, andava infatti a sostituire Antonio Giovinazzi alla guida dell’Alfa Romeo-Sauber, assumendo il ruolo di vice di Valtteri Bottas, a sua volta rimpiazzato da George Russell a Brackley.

Durissime le parole di Guanyu Zhou su presunte offese razziste al momento del suo arrivo in F1

La decisione presa dai vertici di Hinwill, allora coordinati dall’attuale team principal Ferrari Fred Vasseur, fece tanto discutere in Italia e nel paddock: l’Alfa Romeo, sebbene avesse già sostituito il ritirato Kimi Raikkonen con un altro pilota di gran caratura come Valtteri Bottas, difficilmente si credeva che avrebbe rimpiazzato anche il buon Antonio Giovinazzi, reduce tra l’altro dalla sua miglior stagione, malgrado i punti complessi di Sauber fossero appena 13. Ed è stata proprio questa scelta fulminea di Vasseur e degli altri ad appiedare il pilota pugliese, lasciando spazio a Zhou, sino ad allora pilota di F2 e dell’Academy Renault.

Gli insulti, il 2025 e… Ollie Bearman

Guanyu Zhou ha quindi commentato così quegli insulti ricevuti, seppur a qualche anno di distanza: “Quando ho firmato per l’Alfa Romeo ho dovuto subire diverse critiche legate al razzismo. Le persone non hanno seguito la mia carriera e si sono permesse di fare dichiarazioni senza senso. Ero terzo in F2 e avevo vinto quattro gare in quella stagione“.

Voglio restare in F1, ma non ho ancora pensato a un possibile ruolo da terzo pilota. La mia mentalità è quella di ottenere un volante da titolare, ho la possibilità del 50% o più di avere un posto. In molte occasioni sono stato un po’ più veloce di Bottas. Ho faticato un po’ per il mio stile di guida aggressivo quest’anno, ma nella seconda parte del mondiale avrò gli aggiornamenti e le cose si aggiusteranno”.

A dire il vero, qualcosa da dire sulla stagione sin qui disastrosa di tutto il team Sauber ci sarebbe: 0 punti in tutta questa prima parte di stagione, una vettura che non ha mai brillato, una serie infinita di errori ai box tra strategie e cambi gomme... tuttavia, anche la stagione di Zhou è davvero mediocre sin qui se paragonata al compagno di squadra Bottas. Il pilota asiatico ha uno score assolutamente poco invidiabile di ben 1-13 in qualifica contro il finlandese, quest’ultimo sempre più candidato ad un ritiro dal circus. In gara i numeri migliorano, in quanto Zhou segna un 5-9 a proprio sfavore, migliorando enormemente la propria situazione rispetto al sabato.

parole di guanyu zhou
Le parole di Guanyu Zhou su Oliver Bearman hanno fatto discutere. Qui, il pilota cinese in azione a Spa

Continua ad esser dunque bollente il sedile della Sauber 2025, ormai uno dei pochi sedili ancora in bilico, come Alpine, Racing Bulls e Mercedes. Ecco perché Mattia Binotto, ora a capo del progetto 2025 e soprattutto Audi 2026, ha subito tra le proprie mani la grossa responsabilità di accasare a Hinwill il futuro compagno di Nico Hulkenberg, oltre che a formare il team dell’Audi che verrà. Ma i nomi in lista non abbondano: dopo il no di Sainz che ha optato per Williams, così come Ocon e Bearman che hanno scelto Haas, le opzioni sono realisticamente poche. Bottas e Zhou, da attuali compagni, potrebbero allora entrare in lotta per un sedile in casa Kick Sauber. Ossia in casa propria.

E proprio sul tema mercato piloti, Zhou Guanyou ha così inviato una vera e propria frecciata a Oliver Bearman, promesso pilota di Haas per il 2025, ma fin qui in difficoltà con Prema in F2. “Io ero arrivato terzo in F2 vincendo quattro gare, mentre ora un pilota fuori dalla top 10 avrà un sedile in F1, circondato da un grande supporto. C dimostra che i pregiudizi sulla nazionalità sono reali. Quando si è asiatici è difficile cambiare questa mentalità, ma non mi preoccupo per ciò. Credo che nessuno si attendesse un pilota cinese in F1 e non credo ce ne saranno altri per i prossimi cinque o dieci anni”, ha chiuso il pilota Sauber. Almeno per ora.

Foto: Kick Sauber Stake F1 Team

You may also like

Contatti

Scarica l'app

©2024 – Designed and Developed by GPKingdom

Feature Posts