Il METEO e gli ORARI della F1 in Azerbaijan: Baku, tra storia e velocità

di Stefano Zambroni Settembre 9, 2024

Ecco le previsioni meteo e gli orari della F1 in Azerbaijan: dopo Monza, ecco un altro circuito dai lunghi rettilinei

Terminato il nostro Gran Premio di casa a Monza, per la Formula 1 è il momento di rifare le valigie e ripartire alla volta di Baku, teatro lo scorso anno della splendida pole position di Charles Leclerc con la gara vinta però da Sergio Perez, alla sua (fino ad ora) ultima vittoria in carriera.

Il METEO e gli ORARI della F1 in Azerbaijan: dopo Monza, ecco un altro tracciato veloce

Il circuito di Baku: tra storia e velocità

Il circuito cittadino di Baku, noto ufficialmente come Baku City Circuit, è una delle piste più spettacolari e tecnicamente complesse del calendario. Situato nella capitale dell’Azerbaigian, il tracciato è stato inaugurato nel 2016 e si estende per 6,003 chilometri lungo le strade della città vecchia di Baku. Una delle particolarità del circuito è la celebre sezione che passa accanto alle antiche mura della città vecchia, dove la pista si restringe fino a diventare una delle più strette del campionato. Inoltre, presenta un lungo rettilineo sul lungomare che consente alle vetture di raggiungere velocità massime superiori ai 360 km/h.

Il layout del Baku City Circuit combina dunque curve tecniche e sezioni veloci, offrendo numerose opportunità di sorpasso ma allo stesso tempo un alto rischio di incidenti. Le curve 8, 9 e 10, note come “la sezione del castello” (dove Leclerc si schiantò in qualifica nel 2019), sono particolarmente iconiche e complicate da percorrere, mentre il rettilineo finale, lungo circa 2,2 chilometri, rende i sorpassi molto più semplici se si dispone di DRS.