Steiner su Perez: “Sorpreso dalla scelta, visti i messaggi di Horner e Marko”

di Stefano Zambroni

Dopo la riconferma in Red Bull, ecco il commento di Gunther Steiner su Perez e sulla sua permanenza: “Il 90% delle persone pensava che sarebbe stato sostituito”

Ha fatto rumore, la permanenza di Sergio Perez in Red Bull fino a fine stagione. Il pilota messicano ha infatti deluso tutti nella prima parte di stagione: solo 131 punti in classifica e 7° posto totale, per merito però di un ottimo inizio. Perez vanta infatti 28 punti da Imola ad oggi: una media di 3,5 punti nelle ultime 8 gare, che salgono a 9 se consideriamo anche la Sprint Race corsa in Austria.

Gunther Steiner su Perez: "Il 90% delle persone si aspettava un cambiamento sulla RB20"
Gunther Steiner su Perez: “Il 90% delle persone si aspettava un cambiamento sulla RB20”

Ed invece, forse anche per “merito” delle pressioni di Liberty Media in merito ad un possibile calo delle vendite per il Gran Premio del Messico, Perez è rimasto saldo sul suo sedile che dal 2021 occupa, con un rendimento però spesso sotto la media e altamente al di sotto delle aspettative alzate da Max Verstappen, suo compagno di squadra.

Le parole di Gunther Steiner

Così l’ex-Haas ha commentato a RacingNews365: “Ho detto in diretta sulla TV tedesca: ‘Non penso che vedremo Checo tornare dopo la pausa estiva‘. Ma penso che il 90 per cento delle persone in Formula 1 l’abbiano detto, e probabilmente anche più del 90 per cento, perché le sue prestazioni semplicemente non ci sono.

Poi la rivelazione, su messaggi che sarebbero girati nel paddock: “Tutti i messaggi che abbiamo ricevuto da Christian e Helmut durante il weekend erano del tipo, ‘Dobbiamo fare dei cambiamenti’, ed è per questo che li ho menzionati. Non l’ho inventato io, perché non posso giudicare se Checo dovrebbe restare o meno a borto della RB20, ed io chiaramente non ho alcun voto in quella decisione. Ma il messaggio dei due era ‘Sì, ci saranno dei cambiamenti'”.

Sergio Perez e Max Verstappen, dopo il Gran Premio del Bahrain
Sergio Perez e Max Verstappen, dopo il Gran Premio del Bahrain

Conclude: “Sono rimasto sorpreso tanto quanto voi quando l’ho letto. Io personalmente non ho niente contro Checo, ma semplicemente finora le sue prestazioni non sono state all’altezza, lasciando dunque chiaramente intendere che il manager italiano non avrebbe mantenuto Perez sulla RB20 se fosse stato lui a decidere.

Foto: Oracle Red Bull Racing

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