Enea Bastianini e Pecco Bagnaia hanno commentato la loro Sprint Race di ieri, dalla felicità del riminese al “mea culpa” del campione del mondo
Sentimenti contrastanti, dopo i risultati della Sprint di ieri in MotoGP. Da una parte c’è un super Enea Bastianini, pronto a fare le valigie a fine anno (direzione KTM con Maverick Vinales) ma vincitore della gara breve di Silverstone (prima vittoria in carriera in una Sprint), mentre dall’altra c’è un deludente Pecco Bagnaia, il quale ha terminato la sua gara nella ghiaia del circuito britannico.
Bastianini: “Bellissimo tornare a vincere”
Così Enea Bastianini ha espresso le sue emozioni ai microfoni ufficiali della Ducati: “Sono contento perché già da ieri il feeling con la moto era ottimo, quindi sapevo di poter far bene. Non mi sarei immaginato la vittoria perché Jorge (Martín) aveva tenuto un ritmo incredibile però qualche dettaglio ci ha fatto fare la differenza. È bellissimo tornare a vincere, anche se in un certo senso la gara vera è quella di domani e quindi è necessario rimanere sul pezzo per cercare di ripetersi”.
Conclude: “In ogni caso, è una vittoria che ho inseguito tanto quest’anno: oggi è arrivato il primo successo della stagione ed in una sprint race – direi che non ci possiamo lamentare!”
Bagnaia: “Errore mio, potevo lottare per vincere”
Deluso, invece, Pecco Bagnaia: “Ero partito molto bene ma non sono riuscito a rialzare la moto alla curva uno, e mi hanno passato in tre. Nei primi due giri ho faticato un po’ a livello di feeling con il posteriore, poi sono riuscito a trovare il ritmo e a tornare sul gruppo di testa. Il potenziale per far bene era molto alto, però purtroppo ho anticipato l’ingresso alla curva quattro e mi si è chiuso l’anteriore”.
“Il passo di gara era incredibile, avrei potuto qualificarmi decimo con il miglior tempo fatto segnare questo pomeriggio. È un peccato perché mi sentivo comodo e penso che sarei riuscito a passare Aleix (Espargaró) in staccata o alla curva sei o alla quindici, per poi lottare per la vittoria. Purtroppo, sono caduto ed è stato un errore mio, ed il saperlo mi permette di girare pagina e andare avanti con la stessa convinzione nelle nostre potenzialità”.
Foto: Ducati Corse
