Lando Norris sul titolo per il 2025: “Devo lavorare su me stesso e su alcune cose prima”

di Letizia Ganci

Il pilota della McLaren, Lando Norris, ha dichiarato di non sentirsi pronto al titolo di Campione del Mondo per la stagione 2025, consapevole di non dover ripetere gli errori di quest’anno.

Sono 78 i punti di distacco tra il secondo posto di Lando Norris e il primo del tre volte campione del mondo, Max Verstappen, tanti da recuperare in 10 gare per un Mondiale Piloti; ma il distacco si riduce se guardiamo al Mondiale Costruttori. Sulla competitività della MCL38 ormai non ci sono più dubbi: si tratta della monoposto più veloce in pista da quando la McLaren ha debuttato con una nuova versione della vettura a Miami, dove la musica è indubbiamente cambiata.

La squadra guidata dall’ingegnere Andrea Stella, il quale è stato nuovamente confermato nel suo ruolo di team principal per gli anni a venire – è riuscita ad imporsi davanti agli altri in maniera notevole, delle volte anche dando le spalle a Max Verstappen, che sembrava imbattibile. 

Lando Norris ha tagliato il traguardo a Spa in 5° posizione, alle spalle del suo compagno di squadra Oscar Piastri sul podio.
Lando Norris ha tagliato il traguardo a Spa in 5° posizione, alle spalle del suo compagno di squadra Oscar Piastri sul podio.

Con numerosi podi, la scuderia di Woking si è posta in lotta per il titolo costruttori dove il gap dalla Red Bull è di soli 42 punti, risultato che potrebbe essere facilmente alla portata della McLaren a scanso di errori. Lo stesso Helmut Marko ha mostrato la sua preoccupazione nei confronti della McLaren e sugli aggiornamenti apportati ultimamente sulla Red Bull, incerti sulla strada da intraprendere.

Ecco le parole di Lando Norris sul suo futuro in Formula 1

Ai microfoni di Sky F1, Lando Norris ha affermato di non sentirsi pronto al titolo per la prossima stagione, ben consapevole di aver mancato molte opportunità nelle ultime gare, soprattuto nelle partenze: “È sempre bello dire cose del genere e avere quell’ottimismo. Devo lavorare su me stesso e su alcune cose prima. Sento di aver avuto la macchina e di avere tutto ciò di cui ho bisogno intorno a me. Probabilmente ho commesso troppi errori. Ho commesso troppi errori nell’ultimo mese circa, ho perso opportunità. Sono le mie partenze, solo alcune decisioni qua e là. Sono piccole cose che hanno avuto grandi conseguenze”. 

Ora in F1, una piccola differenza avrà una grande conseguenza perché è tutto così vicino. Lo so e so che devo lavorare sulle mie cose e rimanere concentrato, quindi userò la pausa estiva per questo. Per quanto si tratti di disconnettersi, si tratta di rivedere molte cose e assicurarmi di tornare più forte.” ha continuato il pilota McLaren guardando al termine della pausa estiva dove anche il minimo errore sarà decisivo in ottica Mondiale Costruttori. 

Foto: McLaren

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