Isack Hadjar vince la Feature Race a Spa, ed allunga in vetta al Mondiale. Secondo Bortoleto, che diventa il principale inseguitore. Sfortunatissimo Paul Aron, ritiratosi all’ultimo giro; peccato per Antonelli!
Isack Hadjar domina la Feature Race di Formula 2 sul circuito di Spa-Francorchamps! Il pilota francese ha dato vita ad una bella lotta con Aron nei primi giri, per poi allungare definitivamente, e conquistare così la sua quarta vittoria del campionato. Secondo Gabriel Bortoleto, che diventa così il principale inseguitore di Hadjar, completa il podio Crawford. Incredibile sfortuna per Paul Aron, che è stato costretto al ritiro nell’ultimo giro mentre occupava comodamente la terza posizione.
In classifica generale, Hadjar si porta a 165 punti, con un margine di 36 punti sul più diretto inseguitore, che è diventato Gabriel Bortoleto, a quota 129. Scivola terzo Paul Aron, che guadagna solamente i due punti della pole position, mentre si stacca sempre di più Zane Maloney, a quota 109.
Feature Race F2 Belgio: la cronaca della gara.
Scatta dalla pole position Paul Aron, che deve inseguire in classifica generale Isack Hadjar dopo il brutto weekend in Ungheria. Il francese della Campos è terzo, e in mezzo c’è Bortoleto, pronto a svolgere il ruolo di terzo incomodo in questo campionato. Terza fila per Andrea Kimi Antonelli, autore di un fantastico sorpasso su Colapinto nella Sprint Race di ieri, e per Zane Maloney, che deve recuperare 37 punti su Hadjar, dopo un inizio di stagione scoppiettante. Ancora una volta male in qualifica Bearman, che è costretto all’ennesima gara di rimonta dalla quattordicesima casella.
Parte bene dalla pole Paul Aron, che gira per primo alla Source. Resta quasi fermo Maloney, che retrocede in fondo al gruppo, e non perfetta nemmeno la partenza di Antonelli, che perde la posizione su Colapinto. Dietro subito violento botto, con Maloney che tocca Bearman che sbatte contro Martì, ed entrambi finiscono contro le barriere addirittura prima della Source. Stagione disastrosa per Pepe Martì, che dopo un grande inizio di stagione, è stato continuamente vittima di incidenti e problemi tecnici; anche molto sfortunato il pilota spagnolo, che aveva fatto un’ottima partenza a portarlo addirittura davanti a Bearman.
Arriviamo sul rettilineo del Kemmel: Hadjar passa Bortoleto prima della staccata di Les Combes, e si mette subito all’inseguimento del rivale Paul Aron, mentre dietro Colapinto rallenta improvvisamente, e si ferma in pista nella discesa che porta alla curva Bruxelles. Safety Car in pista, e gara neutralizzata! Intanto, investigazione per techincal infringment per Aron e Antonelli.
Al quarto giro riparte la gara, con le posizioni che rimangono stabili. Dietro però Martins va a sbattere all’uscita di Les Combes, a causa di un contatto con Villagomez. Ancora Safety Car in pista! Il pilota messicano è stato spinto in ghiaia da Taylor Barnard ed è finito in testacoda, venendo poi colpito in pieno da Martins, che ha poi impattato violentemente contro le barriere. Ne approfitta Stanek, che entra ai box per il cambio gomme obbiligatorio.
Riparte la gara al settimo giro, con Hauger che si ferma ai box per passare alle medie. Antonelli si deve difendere da O’Sullivan sul rettilineo del Kemmel, considerando il fatto che il pilota italiano è con gomme medie, mentre il vincitore di ieri è con gomme soft.
Nel giro successivo, Hadjar sfrutta il DRS, e passa Aron prima della staccata di Les Combes, portantosi in testa alla gara. Il pilota finlandese a questo punto si ferma ai box, per passare alle medie, e cercare l’undercut sul rivale. Nel frattempo, Verschoor passa Crawford per la terza posizione.
Nel corso del nono giro, si fermano Hadjar e Crawford tra i piloti di testa: il pilota francese esce davanti ad Aron, ma il pilota finlandese ha gomme calde, e può approfittare per riavvicinarsi. Nel frattempo, box anche per Bortoleto, e si vanno così a delineare le due diverse strategie. Aron si avvicina ad Hadjar, e lo passa, con un sorpasso fotocopia a quello precedente del pilota francese. Intanto, problema tecnico per Fittipaldi che è costretto al ritiro. Al tredicesimo giro, Hadjar ripassa Aron: grande battaglia tra i due contendenti al titolo!
A 10 giri dal termine, pit stop per Antonelli: problemi però per il pilota italiano nella fase di sollevamento della macchina, e perde anche la posizione su Cordeel ed esce addirittura dietro ad Hauger e Miyata. Peccato per Kimi perchè stava facendo davvero un’ottima gara.
Si ferma anche Verschoor, che rientra davanti a Durksen, nella posizione dove sarebbe dovuto uscire Antonelli. Nel frattempo, Bortoleto passa Paul Aron, che sembra in difficoltà con le gomme, mentre Kimi ripassa Cordeel e Hauger e inizia una rimonta furiosa.
Siamo a due terzi di gara: Hadjar ha un secondo di vantaggio su Bortoleto, che sembra averne di più. Completa il podio momentaneo Paul Aron, a 3 secondi dal pilota brasiliano, mentre si sta avvicinando Crawford. Poi O’Sullivan e Maloney, mentre il primo pilota con le soft è Verschoor, settimo, a 4 secondi da Maloney. Nono Antonelli, all’attacco di Miyata.
A tre giri dal termine, Verschoor scavalca Maloney, mentre Cordeel ripassa Antonelli, che nel frattempo ha perso oltre 2 secondi da Miyata; sembra in difficoltà con le gomme il pilota bolognese.
Colpo di scena all’ultimo giro: improvviso rallentamento per Paul Aron, che era comodamente sul terzo gradino del podio. Questo rischia di essere un segnale di resa del pilota finlandese nella lotta per il titolo. Vince così Isack Hadjar, davanti a Bortoleto e Crawford, sesto Maloney, mentre è nono Antonelli dopo il problema al pit stop.
FOTO: Formula 2.