Arriva la novità per Budapest: Vasseur annuncia un nuovo pacchetto di aggiornamenti Ferrari in Ungheria, con un fondo rivisitato
No, non è intenzione degli uomini di Maranello gettare la spugna ed arrendersi: lottare tra i pacchetti EVO 1 (di Imola) ed EVO 2 (di Silverstone) non è l’intenzione degli uomini della Rossa, i quali hanno lavorato sui dati acquisiti a Silverstone, preparando un nuovo fondo completamente evoluto.
Ferrari, arriva il nuovo pacchetto
Frederic Vasseur ha spiegato che il nuovo fondo dovrebbe permettere a Leclerc e Sainz (quest’ultimo coinvolto in un rumor che lo vedrebbe vicino a Red Bull) di tornare a essere protagonisti, consentendo loro di competere nuovamente con i piloti di vertice.
Così il manager di Draveil ha commentato le novità: “Abbiamo lavorato sodo in azienda. A Budapest porteremo una versione evoluta del fondo, che contiamo possa dare ai nostri piloti una vettura con la quale possano esprimersi al meglio delle loro capacità”, ha affermato Vasseur.
Secondo il manager francese, l’obiettivo è quello di migliorare sia le prestazioni in gara sia in qualifica, dove è cruciale spingere al limite. “In questa stagione si continua a lottare sul filo dei centesimi e avere Charles e Carlos in piena fiducia può consentirci di ottenere risultati migliori”, ha aggiunto.
Benefici sul carico, ma il bouncing…
La settimana di pausa prima dell’Hungaroring è stata fondamentale per il team, che ha potuto analizzare a fondo i dati raccolti nelle ultime tre gare. Vasseur ha sottolineato come il recente pacchetto di upgrade abbia portato benefici attesi in termini di punti di carico, ma abbia anche introdotto effetti collaterali che hanno peggiorato il comfort di guida dei piloti (uno su tutti il celebre “bouncing”).
“Sono fiducioso che il pacchetto che avremo a disposizione in Ungheria potrà permettere alla nostra squadra di essere nuovamente protagonista“, ha concluso Vasseur.
Foto: Scuderia Ferrari HP