Tantissime le parole d’affetto e le donazioni alle zone colpite dall’alluvione, dalla Scuderia Ferrari alla Formula 1 stessa
Se negli ultimi anni in tanti hanno messo in discussione il modo di operare della Formula 1, a detta dei più troppo legata agli interessi economici, dopo l’emergenza in Emilia-Romagna il Circus ha dimostrato un’enorme vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione, sia a livello morale, sia proprio a livello economico, come si legge dal comunicato che segue:
”Formula 1 effettuerà una donazione immediata di 1 milione di euro all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna per sostenere le comunità colpite dall’alluvione”, ha annunciato la F1 tramite i propri canali social.
Una vicinanza, come detto, mostrata non solo economicamente: Yuki Tsunoda è sceso anche lui in strada, munito di pala, per spalare il fango e l’acqua che hanno invaso le vie della sua Faenza, casa dell’AlphaTauri.
E ancora, la Scuderia Ferrari ha donato anch’essa un milione di euro in aiuto proprio come la Formula 1, mentre l’AlphaTauri ha lanciato una raccolta fondi sui propri canali social, in aiuto in particolare del Comune di Faenza, tra i più colpiti dall’alluvione.
Insomma, dalla scelta di annullare il Gran Premio a quella di aiutare in prima persona l’Emilia-Romagna, la Formula 1 si è dimostrata unita nella decisione di remare verso un’unica direzione, ovvero quella dell’aiuto verso chi, in questo momento, è in difficoltà: decisioni non facili da prendere, ma che hanno dimostrato che la Formula 1 ha davvero un grande cuore.
Foto: Formula 1, Autodromo di Imola