Le Mclaren volano sul passo gara, ma la Red Bull di Verstappen è lì. Le Ferrari ancora impegnate nella comparazione degli aggiornamenti.
Nel corso delle FP2 di questo pomeriggio, tutti e 10 i team hanno effettuato delle simulazioni di gara, fino a quando ha iniziato a scendere acqua sul circuito inglese di Silverstone. Infatti, i programmi delle scuderie sono stati anticipati a causa delle previsioni di pioggia, poi avveratesi proprio negli ultimi 5 minuti della sessione.
Per quamto riguarda le strategie della domenica, probabilmente tutti i team saranno orientati verso un’unica sosta, montando prima le gomme medie e successivamente le gomme dure, sfruttando un minor quantitativo di benzina. Pertanto, saranno quasi certamente scartate le Soft, che hanno una vita molto più breve, di circa una decina di giri.
Una variabile di questa strategia potrà essere rappresentata però dall’eventuale uscita di una Safety Car, evento comunque abbastanza ricorrente sul circuito inglese. Ricordiamo infatti quanto è accaduto nel 2022, con la vettura di sicurezza che è entrata in pista a 15 giri dalla fine, e tutti i piloti, ad eccezione del leader della gara Charles Leclerc, hanno deciso di rientrare ai box per montare la mescola più morbida. Ricordiamo tutti però come è terminato il Gran Premio, con la prima vittoria in carriera di Carlos Sainz, mentre il compagno di squadra precipitò ai piedi del podio.
Analisi passo gara FP2 Silverstone: ecco i tempi di oggi pomeriggio!
Per quanto riguarda la simulazione qualifica di questo pomeriggio, la Mclaren sembra la vettura da battere, con uno straordinario Lando Norris, affamato di riscatto dopo il contatto con Max Verstappen. Il pilota inglese ha rifilato oltre tre decimi al compagno di squadra, mentre il campione del mondo in carica è solo settimo, anche se non ha comunque effettuato il secondo giro lanciato a causa di un errore.
Non cambiano i valori per quanto riguarda la simulazione gara: la Mclaren non si nasconde, ed è nettamente la vettura più veloce, soprattutto con gomme medie. Lando Norris è riuscito a girare sempre sull’1:31 alto, con un unico giro sull’1:33, a causa però di un piccolo lungo, e dai tempi di oggi è sicuramente il favorito per la gara di domenica, anche se, come ricordiamo, non sono noti i carichi di benzina.
È sembrato invece un po’ più in difficoltà Oscar Piastri. Infatti, il pilota australiano ha optato per la mescola più morbida ma, dopo tre ottimi giri, è calato in modo progressivo fino a toccare l’1:33. Pertanto, questo ci conferma che, a meno di brevi stint, la Soft non sarà la gomma della gara.
Una conferma di questo arriva anche dalla simulazione di gara di entrambi i piloti Mercedes: infatti, sia George Russell che Lewis Hamilton hanno montato le gomme Soft, ma dopo 5/6 giri i loro tempi si sono alzati, segno quindi di degrado, e hanno iniziato a girare anche loro sull’1:33.
Invece, è sicuramente più nascosta la Red Bull. Infatti, Max Verstappen ha compiuto alcuni giri interessanti, come ad esempio l’1:31.673 al settimo giro, ma allo stesso tempo non è sembrato avere la stessa costanza della Mclaren di Lando Norris. Però, come abbiamo visto nelle sessioni di prove libere di questo 2024, la Red Bull tende sempre a nascondersi, per poi mostrare tutto il suo potenziale nelle fasi salienti del weekend, ovvero in qualifica e in gara.
Infine, è difficile da interpretare il passo gara dei piloti Ferrari: infatti, Leclerc ha girato nelle FP2 con il nuovo pacchetto di aggiornamenti, mentre Carlos Sainz con la vettura non aggiornata. Quindi, più che una vera simulazione di gara, la scuderia di Maranello si è concentrata principalmente su una comparazione tra i due pacchetti.
Ciò nonostante, Leclerc, a parità di gomma, è sempre stato abbastanza altalenante e costantemente più lento della Mclaren di Lando Norris, mentre Carlos Sainz addirittura ha scartato la gomma Soft dopo soli 3 giri, per poi passare subito sulla gomma media. Pertanto, quanto abbiamo visto nel pomeriggio non rispecchia il reale potenziale della Rossa, ma avremo sicuramente un’idea più chiara nella giornata di domani.
FOTO: Mclaren F1 Team, GPKingdom.