Il pilota portoghese conquista la seconda vittoria del weekend sul circuito americano, precedendo un combattivo Robin Frijns. Chiude terzo Evans davanti a Wehrlein, mentre Cassidy è solo tredicesimo
Straordinario Antonio Felix Da Costa! Il pilota portoghese della Porsche riesce a bissare il successo ottenuto nella gara di ieri, e conquista così la quarta vittoria della sua stagione, apparsa molto difficile all’inizio, ma in netta crescita nel finale. Antonio Felix Da Costa rientra così prepotentemente in lotta per il Mondiale, portandosi a 134 punti, a 33 punti dal leader Nick Cassidy. Ricordiamo che al pilota portoghese è stata sottratta una vittoria sul circuito di Misano, che l’avrebbe portato ancora più vicino alla vetta del Mondiale, verso il suo secondo titolo nella categoria, dopo quello ottenuto nel 2020.
Da Costa ha dovuto difendersi dagli attacchi di Robin Frijns, che, come ieri, ha dimostrato di avere un ottimo feeling con questo tracciato, riscattando così parzialmente la difficile stagione. Completa il podio Mitch Evans, che si porta così in seconda posizione nel Mondiale, a pari punti con Pascal Wehrlein, che ha chiuso subito alle sue spalle, in quarta posizione.
Chiudono la zona punti il poleman Jean-Eric Vergne, Nico Muller, Norman Nato, Maximilian Gunther, Sebastien Buemi e il campione del mondo in carica Jake Dennis, che ormai è fuori dalla lotta per la riconferma del titolo. Soltanto tredicesimo il leader del Mondiale Nick Cassidy, che esce così da Portland con un doppio zero. Il pilota neozelandese riesce però a mantenere la testa del campionato, con 12 punti su Evans e Wehrlein e 33 su Antonio Felix Da Costa, con la lotta che si restringe quindi a soli quattro piloti.
Gara E-Prix Portland 2: la cronaca della gara
Partono subito, con Antonio Felix Da Costa che riesce a sopravanzare il poleman Jean-Eric Vergne. Nel frattempo, nei primi giri, il leader del Mondiale Nick Cassidy precipita in diciottesima posizione, con l’intento di risparmiare più energia possibile.
Nella prima fase di gara, subito andiamo vicini a un colpo di scena: Pascal Wehrlein si ritrova con l’ala anteriore al di sotto della sua Tag Heuer Porsche, ma il pilota tedesco riesce a prosegurie senza cambiare l’ala, seppur è costretto a risalire il gruppo dalla diciassettesima posizione.
Nel corso del tredicesimo giro, vola un pezzo dell’ala anteriore di Pascal Wehrlein, che viene preso in pieno da Sam Bird. Nel frattempo, l’altro pilota della Mclaren, Jake Hughes, è costretto al ritiro. Nel giro successivo, ben 4 piloti rientrano ai box, ovvero Dennis, De Vries, Collet e clamorosamente anche il leader del Mondiale Cassidy, che precipita così in diciassettesima posizione, e lontano dai piloti di testa.
Nel sedicesimo giro, Edo Mortara va a colpire il posteriore della Porsche di Pascal Wehrlein e riporta una foratura, fortunatamente per lui vicino all’ingresso della corsia box; nel giro successivo, il pilota tedesco della Porsche, nonostante abbia il musetto anteriore rotto, riesce a portarsi in testa, con la grande chance così di recuperare punti importantissimi.
Nel corso del giro 19, la Direzione Gara chiama in pista la Safety Car, a causa dei detriti dovuti ai numerosi contatti. Questo è un grandissimo aiuto soprattutto per il leader del Mondiale Cassidy, che ha la possibilità di ricucire il gap con il gruppo dopo il pit stop obbligato.
A 6 giri dalla fine, rientra ai box la Safety Car, con la Envision di Robin Frijns che guida il gruppone davanti alla Porsche di Antonio Felix Da Costa. Proprio in curva 1, il pilota portoghese va a passare il pilota olandese della Envision, cercando di conquistare la seconda vittoria della settimana, mentre in terza posizione si fa largo Mitch Evans, che passa Pascal Wehrlein. Nelle retrovie nel frattempo Cassidy risale in quindicesima posizione, ma con la sua tattica è il pilota ad avere più energia residua.
Siamo al 24° giro, e Evans attacca e passa l’Envision di Robin Frijns, per cercare di riprendere Antonio Felix Da Costa, che ha allungato a circa 6 decimi. Nel frattempo, è stato aggiunto un giro, pertanto mancano ancora due giri. Nel giro successivo, però, il pilota olandese ripassa il neozelandese, ma con il gioco di scie sono riusciti a ricucire il gap con il portoghese della Porsche.
Inizia l’ultimo giro, con Antonio Felix Da Costa che chiude tutti gli spiragli a Robin Frijns, mentre Evans non sembra essere della partita, e si accontenta della terza posizione. Frijns prova ad avvicinarsi alla penultima curva, ma non riesce a mettere il musetto davanti. Vince così Antonio Felix Da Costa, che porta a casa la seconda vittoria del weekend, dimostrando di essere in uno straordinario stato di forma. Chiude terzo Mitch Evans, che recupera punti importanti dopo una qualifica non ottima, mentre resiste in quarta posizione uno stoico Pascal Wehrlein, che ha corso per più di metà gara senza ala anteriore. Chiude solamente tredicesimo Nick Cassidy, che vede accorciato così il suo vantaggio in classifica generale.
Appuntamento così il 20 e il 21 luglio sul circuito di Londra, per la conclusione di un campionato che oggi più che mai è apertissimo, con 4 piloti in lizza per la conquista del titolo!
