Incredibile finale nel GP d’Austria: VINCE George Russell, Verstappen sbatte fuori Norris nel duello finale! Sul podio ci vanno Piastri e Sainz
CLAMOROSO in Austria! Pazzesco finale di gara a Spielberg: dopo una lunga cavalcata di Max Verstappen seguito da Lando Norris, i due si ingaggiano più volte in un duello al limite. Ne esce però un Verstappen come “ai vecchi tempi”, testa calda e disposto a tutto: dopo diverse difese ai limiti del regolamento, l’olandese sbatte fuori Norris forando sia la sua gomma, sia quella del britannico. Max riesce però a rientrare in quinta posizione, mentre Norris deve ritirarsi per i danni.
A vincere è dunque George Russell, seguito da Oscar Piastri e Carlos Sainz: un finale incredibile da film, con il britannico che vince la sua seconda gara in carriera.
La cronaca della gara
LA PARTENZA – Parte come sempre benissimo Max Verstappen, mantenendo la leadership del GP. Chi invece continua a tradire nei momenti decisivi è Lando Norris, che crea un imbuto partendo lento causando un rallentamento da parte di tutti. Imbuto dal quale, e non ci sorprende, ne paga le conseguenze Leclerc: Piastri colpisce la sua ala anteriore ed è costretto a fermarsi ai box, ripartendo dalla penultima posizione.
In pista è subito duello: Sainz passa Hamilton, mentre Piastri compie un capolavoro su Perez sorpassando il messicano all’esterno, e conquistandosi la sesta posizione. Nelle retrovie, invece, è duello tra i due della Haas: Magnussen e Hulkenberg arrivano più volte al sorpasso, con anche qualche team radio piccato del danese.
Arriva però un’investigazione per Max Verstappen: si rischiano cinque secondi di penalità per il pilota olandese, con Norris al momento staccato di 7.6 secondi. Solo investigazione però: “no further action” per il pilota della Red Bull, che quindi rimane indenne da eventuali sanzioni.
Duello anche tra i due della Alpine: duro contatto tra Ocon e Gasly, con il pilota numero 31 investigato dai commissari. Prosegue invece l’incubo di Leclerc: il pilota della Rossa è sedicesimo, con addirittura tre soste fatte a metà gara.
Sorpresa al giro 52: si fermano sia Verstappen, sia Norris, con la Red Bull che sbaglia il pit-stop e impiega 6.7 secondi a montare gomma dura al pilota olandese. Subito dopo, arriva un grosso bloccaggio in curva 4: Max appare ora vulnerabile.
Scatta dunque il duello tra i due: Norris ci prova subito al giro 55 in curva 3, ma Verstappen si difende al limite. Continuano i due a superarsi colpo su colpo: Norris va lungo, prendendosi l’ultimo “slot” potenziale per track limits e causando l’investigazione dei commissari di gara. Grandi polemiche per il tipo di difesa di Verstappen: l’olandese cambia direzione in frenata, manovra non consentita dal regolamento.
Ed eccco che si arriva al contatto: follia di Verstappen che colpisce due volte Norris, per poi buttarlo anche sull’erba. Norris costretto al ritiro, Verstappen rientra e
Foto: Formula 1