FP1 WEC a Le Mans: valanga di penalità nelle prime libere!

di Nicolò Accardo

Si sono concluse da poco le FP1 WEC a Le Mans, in cui per 3 ore abbiamo potuto vedere finalmente le vetture in una sessione ufficiale.

La prima sessione di prove del weekend di gara sul tracciato della Sarthe ha offerto già numerosi colpi di scena e imprevisti. Tra penalità, bandiere rosse e incidenti, i team hanno avuto solo 3 ore per prepararsi alla qualifica, prevista per le 18:45. Questa sessione inaugurale è solo l’inizio di un intenso programma che comprende prove libere notturne, la Hyperpole e ulteriori sessioni di test prima della gara principale di sabato.

Alla fine della prima ora, la direzione gara ha inflitto uno stop & go di 3 minuti alle vetture LMP2 #14, #24, #25, #45 e #65, oltre alla Cadillac LMDh #2, alle due Ferrari #50 e #51 e alla GT3 Ford Mustang #88 per un’infrazione delle note del direttore di gara. La sessione è stata parzialmente interrotta da un’escursione nella ghiaia della LMP2 #65, che, insabbiandosi, ha richiesto l’intervento dei commissari di pista per poter continuare.

La direzione gara ha quindi attivato la Slow Zone nella prima zona, obbligando tutte le vetture a rallentare nella zona della Dunlop Chicane.

La cronaca della seconda ora di prove

Poco dopo l’inizio della seconda ora, dopo circa 15 minuti, Ben Keating a bordo della sua LMP2 Oreca ha causato un’altra Slow Zone alle “Porsche Curves“, andando quasi a muro e insabbiandosi.
Abbiamo potuto ammirare la bravura e la dedizione del direttore di gara, che non ha solo il compito di far sventolare le bandiere, ma nel caso del WEC si occupa anche di mantenere la pista più sicura possibile comunicando direttamente con i piloti e i team: infatti subito dopo l’attivazione della Slow Zone ha chiesto ad United Autosports di comunicare a Ben Keating di fare degli zig zag una volta rientrato in pista, per ridurre la quantità di ghiaia portata in pista.

Passa qualhe minuto e Carl Wattana Bennett, a bordo della sua Isotta Fraschini Tipo 6-C, va in testacoda in curva 2-3, ma senza necessitare dell’aiuto dei commissari per ritornare in pista.

Alpine ha avuto problemi subito dopo l’uscita dai box, con l’auto che si è spenta completamente non appena Hasburg ha tolto il pit limiter. Sebbene possa sembrare strano, dopo aver effettuato un power cycle la vettura si è ripresa. Un secondo riavvio ha rimesso in moto l’auto proprio nel momento in cui è stata sventolata la bandiera rossa, a causa di un problema occorso a una Lexus dalla parte opposta del circuito.

24h di Le Mans 2024: la Alpine di Ferdinand Hasburg
La Alpine A424 #36: durante la seconda ora di prove ha riscontrato un problema elettronico

Dopo il problema di Hasburg e della Lexus #78, è stata esposta la bandiera rossa. Il pilota austriaco, a bordo della A424, ha comunicato che il motore emetteva un suono molto strano, ma ha successivamente ricevuto l’ok dal suo ingegnere per ritornare ai box guidando, in quanto secondo i tecnici di Alpine il problema era elettronico, non meccanico.

È stata inoltre inflitta una penalità di stop & go di 5 minuti per delle irregolarità durante le procedure di slow zone alle vetture #7, #11, #44, #70, #183, e #5.

La cronaca dell’ultima ora delle FP1 WEC a Le Mans

Ancora stop & go di 5 minuti per la #05 e la #08 per infrazioni durante la Slow Zone. Poco prima di Tertre Rouge, la LMP2 di AF Corse ha riscontrato una rottura alla sospensione anteriore destra, costringendola a fermarsi e attivando una Slow Zone.

Un altro stop & go di 5 minuti è stato inflitto alla Isotta Fraschini e alla Porsche di Proton, sempre per irregolarità durante la Slow Zone.

A 22 minuti dal termine della sessione è stata esposta la bandiera rossa sul tracciato della Sarthe a causa di un impatto di Alex Lynn contro le barriere di Tertre Rouge, un punto molto pericoloso del tracciato, che ha spinto la direzione gara a sospendere la sessione.

La sospensione è durata poco, poiché dopo qualche minuto le vetture sono ripartite.

Come sono andate le FP1?

I tempi non dicono molto: è troppo presto per tirare delle somme, dato che è la prima sessione che vediamo. I team hanno avuto 3 ore per prepararsi alla qualifica che si svolgerà dalle 18:45. Stasera ci saranno le prove libere 2 (in notturna), mentre domani si svolgeranno le prove libere 3, la Hyperpole e le prove libere 4, ultima prova per i partecipanti del WEC prima della gara, che scatterà alle 16 di sabato 15.

Foto: ACO, Alpine Endurance Team

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