Max Verstappen VINCE il GP del Canada! La Ferrari è da zero in pagella: entrambi ritirati (non accadeva da Baku 2022), sul podio Norris e Russell
Il ritorno di Max Verstappen! Soltanto dopo una gara no a Monaco, Super Max realizza una grande gara e trionfa a Montreal. L’olandese è protagonista di una gara praticamente perfetta: una sola sbavatura per lui, quando va lungo ad inizio gara, in un weekend pressochè fantastico per lui. Completano il podio Lando Norris, a 3 secondi da Max, e un ottimo George Russell, il quale sul finale sorpassa Lewis Hamilton. 5° Oscar Piastri, seguito da Alonso, Stroll, Ricciardo, Gasly e Ocon, con le due Alpine entrambe a punti.
Ferrari è invece ai limiti dell’imbarazzante: Leclerc ha problemi al motore e si ritira dopo 3 pit-stop, Sainz non riesce mai ad essere sul passo dei primi 10 e sul finale deve anch’esso ritirarsi per un testacoda. Ritirati anche Sergio Perez e Logan Sargeant.
La cronaca del GP del Canada
LA PARTENZA – Start regolare per tutti: George Russell mantiene la leadership davanti a Max Verstappen e Lando Norris. Per le due Ferrari invece è croce e delizia: bene Leclerc, che conquista due posizioni rischiando però poi il contatto con Stroll, male Sainz, che finisce addirittura in quattordicesima posizione. Contatto anche tra Perez e Gasly, con il messicano che ha colpito il pilota Alpine in uscita da curva 2.
Allarme poi al giro 4: Bryan Bozzi avvisa Charles Leclerc che c’è un possibile problema alla power unit, con il monegasco in undicesima posizione. Il pilota numero 16 perde quasi mezzo secondo al giro in particolare sui rettilinei: situazione che lo lascia chiaramente a lottare nelle retrovie, rimanendo attaccato dietro Stroll. Attaccato è poi anche Max Verstappen sul leader Russell: mezzo secondo separa i due, con però grande difficoltà nel fare i sorpassi.
Errore di Max Verstappen! L’olandese va lungo in curva 1, a causa di un leggero sottosterzo, perdendo qualche secondo e staccandosi da Russell: ora Max deve tenere a bada Lando Norris, che nella seconda fase di gara è il più veloce in pista. Ed infatti, solo tre giri dopo Norris prova l’attacco in velocità sul rettilineo prima della fine: in due giri il britannico passa da terzo a primo, diventando nuovo leader, mentre Russell perde due posizioni e finisce terzo.
Drammatica gara invece per Leclerc: Charles non ha velocità nel dritto, tanto che tutti lo sorpassano con la minima difficoltà. Peggio ancora fa Sainz, che si trova addirittura dietro al compagno di squadra.
Colpo di scena però al giro 25: Logan Sargeant colpisce il muro ed è costretto al ritiro, con la sua macchina rimasta in pista. Esce dunque la Safety Car: erroraccio però della McLaren, che fa rientrare Norris un giro più tardi e passa dal primo al terzo posto.
Rientra due volte anche Leclerc: il vincitore di Montecarlo decide di fare un reset del volante e montare gomma dura, azzardando la slick. La scelta però non paga: la sua SF-24 non sta in pista, ed è costretto ad un terzo pit-stop e ad essere quasi doppiato. Continua però l’incubo Ferrari: Carlos Sainz allunga troppo la frenata e colpisce Bottas, andando a rompere l’ala anteriore e compromettendo ancor di più la sua gara, attualmente al 13° posto.
E da questo disastro, la Rossa decide di ritirare Charles Leclerc: è out il pilota monegasco, il quale abbandona la gara al giro 42. Completano i loro weekend disastrosi Sergio Perez (a muro, con l’ala anteriore distrutta) e Carlos Sainz, il quale si gira in testacoda, colpisce Albon (costretto al ritiro) e si gira più volte nell’erba, riuscendo a ripartire solo dopo tre giri su sè stesso.
Contatto tra Russell e Piastri! I due si toccano all’ultima curva, mentre sono in lotta per il podio, con Hamilton che prende la quarta posizione sul compagno di squadra. Lo stesso Hamilton poi passa Piastri, prendendosi il podio, poi però di nuovo ripreso dal numero 63 di King’s Lynn.
Foto: Formula 1
