Con il GP Canada alle porte, vediamo le scelte Pirelli per la pista di Montreal, dove Ferrari e McLaren cercheranno sicuramente conferme della loro competitività, mentre la Red Bull dovrà star attenta al graining, tallone d’Achille della scuderia di Milton Keyes.
Dopo le due gare consecutive europee a Imola e a Monaco, la Formula 1 torna in Nord America sulla pista intitolata alla memoria di Gilles Villeneuve per il GP Canada. Così come per le ultime due gare, Pirelli porterà sul tracciato canadese il tris di mescole più morbido della gamma 2024, composto da C3 come Hard, C4 come Medium e C5 come Soft.
Novità di quest’edizione sarà l’asfalto, che è stato completamente rifatto, così come i cordoli. La pista sarà un tracciato in continua evoluzione dove sarà di particolare importanza limare ogni spazio possibile nei passaggi vicino alle barriere e sui cordoli. Il minimo errore potrà costare caro ancora di più quest’anno, dove la via di fuga di uno dei punti più critici del tracciato, la chicane fra curva 4 e curva 5, si trova in erba.
Venerdì bisognerà fare particolare attenzione al graining, tallone d’Achille della Red Bull, come avevamo già visto in Australia 2024. Sempre sulla carta, il weekend canadese potrebbe favorire la scuderia di Maranello che si sta dimostrando sempre più al passo con la scuderia di Milton Keyes.
Il team principal della Scuderia Ferrari HP, Fred Vasseur, si è detto fiducioso sul feeling della SF-24 in Canada: “Se diamo un’occhiata agli ultimi tre eventi, Miami, Imola, Monaco, siamo passati attraverso layout differenti e tipologie di asfalto differenti, ma alla fine ci siamo confermati tutti racchiusi in un decimo di secondo“.
“Non posso dire che a Monaco abbiamo dominato, ma se guardi al quadro generale McLaren, Red Bull e noi, siamo sempre in un decimo, questo al variare di tipologia di pista, mescole e asfalto. Montreal è un circuito molto veloce e probabilmente vedremo qualcosa di diverso, ci sono molti cordoli e una velocità massima elevata, ma direi che abbiamo un buon feeling prima del Canada“.
Attenzione anche alle condizioni meteorologiche che sono molto mutevoli nel Québec all’inizio del mese di giugno: si può passare da giornate di pioggia fredde e ventose e ad altre assolate e calde ma anche nell’arco dello stesso giorno si possono verificare escursioni termiche importanti.
GP Canada: chi sono stati i vincenti delle passate edizioni?
La prima edizione del Gran Premio del Canada risale al 1967 e da allora, è stato ospitato su tre tracciati diversi: a Mosport, in Ontario e a Mont-Tremblant. Michael Schumacher e Lewis Hamilton si dividono il primato di successi con sette vittorie a testa e anche delle pole position (sei ciascuno). Fra i costruttori, la McLaren è regina di vittorie (13) e di pole (11) mentre la Ferrari primeggia come piazzamenti sul podio (37).
Foto: Scuderia Ferrari, Pirelli