Il Gran Premio di Monaco 1931 ha visto la prima e unica vittoria di un monegasco sul circuito di casa. Almeno fino a ieri, perché la vittoria di Charles Leclerc a Monaco riporta finalmente un monegasco sul tetto del Principato.
Risale al 1931 la prima (e ultima fino a ieri) volta che il podio di un Gran Premio sulle strade del Principato di Monaco ha visto un suo figlio sul gradino più alto. Fu Louis Chiron a compiere l’impresa e 93 anni dopo, Charles Leclerc, tra le lacrime, l’incredulità e l’orgoglio di portare la bandiera a casa sua, ha raccolto quell’eredità coronando il sogno che ha sempre condiviso con il papà Hervè.
La vittoria di Charles Leclerc in casa propria segna un importante capitolo negli annali del Gran Premio di Monaco e in quelli della Formula 1. Le cose belle arrivano per chi sa aspettare il tempo giusto con dedizione e perseveranza, ma anche resilienza: questo è qualcosa che la F1 continua ad insegnarci, lo sappiamo bene.
Il successo del pilota della Scuderia Ferrari non fa che riportare alla memoria a quando il Principato ha visto vincere l’ultima volta un pilota di casa su quelle strade storiche. Ecco, era l’aprile del 1931 e a Monaco, si disputava il gran premio con 16 Bugatti (di cui quattro Type 51) su 23 vetture totali; fu una gara molto vicina a definirsi monomarca.
Sembrava impossibile per Louis Chiron vincere la gara in casa sua partendo dalla 11° casella, ma è noto che tutto è possibile. Allo scattare dei semafori, è René Dreyfus a prendere il comando del Gran Premio di Monaco alla Sainte Devote con la sua Maserati, ma Williams acquisisce vantaggio sul francese sulla salita verso il Casinò; una piccola vittoria temporanea per il britannico che successivamente è costretto al ritiro per la rottura di una molla della valvola.
Nel frattempo, nelle retrovie, un paziente e calcolatore Louis Chiron iniziava a mostrare quella stoffa unica appartenente ai piloti di Formula 1 che il circuito monegasco fa emergere da sempre. Riesce a recuperare terreno scalando la classifica famelico con l’unico obiettivo di vincere a casa sua, e ce la fa! Mettendo a segno un nuovo record sul giro, taglia il traguardo per primo con circa cinque minuti di vantaggio dall’italiano Luigi Fagioli alla guida della Maserati, confermando la sua reputazione.
Louis Alexander Chiron è stato il primo e unico monegasco sul gradino più alto del podio di Monaco, almeno fino a questa domenica. 93 anni dopo, all’albo dei vincitori del Gran Premio del Principato, si è aggiunto anche Charles Leclerc che, dopo anni di occasioni mancate o “sfortune” se vogliamo, questa domenica ha finalmente vinto a casa sua, correndo tra le strade dove è cresciuto; lì dove Jules Bianchi ha segnato i primi punti in Formula 1, lì dove il pilota monegasco classe 1997 da bambino guardava la gara forse più attesa del calendario della Formula 1, lì dove 93 anni fa l’unico monegasco aveva vinto a casa propria, almeno fino al 26 maggio 2024.
Chi è stato Louis Alexander Chiron, il vincitore del Gran Premio di Monaco 1931?
Nato a Monaco da genitori francesi nel 1899, acquisisce la doppia cittadinanza monegasca e francese. È stato uno dei più grandi piloti a cavallo tra i due conflitti mondiali. Al rientro dalla prima guerra mondiale, si dedicò alla danza fino al 1925, quando un incontro cambiò per sempre la sua vita permettendo di dedicarsi alle corse automobilistiche. Con la nascita del campionato mondiale di Formula 1, ne prende parte disputando il Gran Premio di Monaco nel 1950, dove arriva terzo.
Continuerà a far parte della categoria regina fino alla sua ultima gara nel 1958. Successivamente, si occuperà di dirigere la gara del Gran Premio di casa fino alla fine degli anni sessanta. Tuttora è il pilota più anziano che abbia mai guidato un Gran Premio di Formula 1. La Bugatti Chiron prende proprio da lui il nome e anche una parte del circuito di Monaco è a lui dedicata.
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