Emozionante vittoria per il britannico, che vince la Feature Race F2 a Monaco, su Hadjar e Aron. Cambia il leader di classifica!
Dopo il successo di Gabriele Minì in Formula 3 vanno in pista i 22 diavoli della Formula 2 per la Feature Race F2 a Monaco, sulle strade del principato ha prevalso O’Sullivan, con una cavalcata trionfale, aiutato moltissimo dalla fortuna, che si conclude con l’inno inglese suonato sul palco del vincitore di Montecarlo.
Venerdì la Pole Position è andata a Richard Verschoor, che ha battuto Martins di 2 decimi, ieri la vittoria della Sprint Race è andata a Taylor Barnard nel weekend delle prime volte, con “maiden” Pole e Vittoria per l’olandese ed il britannico. Prima vittoria della giovane storia del team AIX Racing, che ha acquisito le quote del team PHM.
LA CRONACA
La partenza: in griglia Verschoor e Martins partono in prima fila, dietro Hadjar e Aron, in terza fila Colapinto e Stanek fino ad arrivare a Kimi Antonelli (7°) e Dennis Hauger. Tutti i piloti di testa partono con gomma soft per avere buon grip in partenza, Bearman il primo di coloro che ha scelto una mescola diversa. Attenzione al pit stop obbligatorio che potrebbe sparigliare le carte in caso di Safety Car.
Al via parte benissimo Verschoor, invece stalla Victor Martins in prima fila che scivola in fondo al gruppo. Kimi Antonelli con una bellissima partenza si è già portato in quinta posizione. Verschoor guida su Hadjar e Aron, poi Franco Colapinto e Kimi. Bearman si è portato intanto in settima posizione, guadagnando 5 posizioni al via.
Vanno via molto tranquilli, senza incidenti nè interruzioni, con Verschoor ed Hadjar che si scambiano i giri veloci nella lotta per la testa della corsa. Dietro di loro il trenino con Aron che tiene dietro Colapinto e Kimi Antonelli, che sembra caldissimo alle spalle di Franco Colapinto.
Decimo giro di gara: posizioni che rimangono congelate, da sottolineare il giro veloce momentaneo di Kimi Antonelli. Intanto rientra ai box Pepe Martì, che si ferma molto presto rispetto alle aspettative. Si distanziano i primi 3, con Kimi Antonelli che prova l’attacco ma non riesce a sopravanzare il pilota argentino della MP. Dietro da sottolineare la gara incolore di Maloney fino a questo punto, soltanto dodicesimo fino ad ora.
Taglia la chicane del porto Colapinto, con Kimi che si apre via radio a “cercare” un aiuto dalla direzione gara per superare il pilota MP e portarsi a caccia del podio. Si ferma ai box Maloney, che rientra alle spalle di Pepe Martì. Ecco la strategia di Pepe Martì: macinare giri veloci e sperare che non ci siano Safety Car per recuperare posizioni. Ai box anche Fittipaldi, passato nel giro d’uscita da Pepe. Ai box anche Ollie Bearman, rientra davanti allo spagnolo della Campos.
Incredibile colpo di scena al giro 19: Verschoor via radio urla di avere problemi e dalle immagini della corsa sembra effettivamente così, con Hadjar che ha recuperato 4 secondi in un colpo solo sul pilota Trident. Si riaccoda anche Aron, l’unico che non riesce a raggiungere il terzetto di testa è Colapinto, che gira lentissimo e “tappa” anche Kimi Antonelli. Chiamato ai box Paul Aron, che cerca l’undercut sul gruppo di testa. Rientra anche Antonelli che si stacca da Colapinto alla ricerca del sorpasso.
In uscita dai box Antonelli esce subito davanti a Bearman, che lo passa incrociando al tornante del Lowes, e Bortoleto con l’italiano che si deve difendere in questo giro di sofferenza. Al giro 23 rientra anche Richard Verschoor, in sofferenza fino a questo punto della corsa, con l’olandese che rientra subito davanti ad Hadjar e Aron. Colapinto rientra in pista dopo il pit davanti ad Antonelli. Intanto Ollie Bearman è arrivato dietro ai 4 di testa. Hadjar passa in testa alla corsa con un attacco su Verschoor alla prima curva, con il pilota olandese che ha molti problemi alla sua vettura. Giro 26: Aron passa alla Saint-Devote su Verschoor, ora tocca a Bearman.
Intanto i piloti davanti, che non si sono ancora fermati, aspettano una Safety Car per rientrare ai box. Ollie Bearman impazzisce dietro Verschoor e quasi va a muro alla curva del Tabaccaio, ma riesce a superarlo sul rettilineo del tragurdo, seguito subito da Colapinto. Kimi Antonelli invece supera Verschoor nel tratto del tunnel.
Si fermano intanto alcuni tra gli ultimi dei piloti che devono ancora effettuare la sosta, con Correa che si ferma e rientra davanti a Colapinto ed Antonelli. Si ritira Verschoor, in lacrime nei box. Si ferma ai box anche Hauger, che rientra davanti a Colapinto e Antonelli. Disastroso il tempismo d’uscita dei box per Antonelli, che rientrando dietro Colapinto dopo la sosta ha visto via via passargli davanti tutti i piloti che si sono fermati dopo di lui con un overcut. È Montecarlo.
A cinque giri dalla fine si devono ancora fermare i due della ART e Barnard, con O’Sullivan che tiene un ottimo ritmo, in lotta piena per la zona punti. Kimi Antonelli ha finalmente passato Franco Colapinto, con un grande sorpasso all’Antony Noghès dopo un bloccaggio di Colapinto. Si ferma Victor Martins che esce dietro Maloney, in P11.
Il colpo di scena clamoroso arriva al giro 40: Dürksen si ferma in pista dopo un contatto fortissimo e molto pericoloso con Maloney, O’Sullivan si ferma ai box, in regime di Virtual Sfety Car e rientra davanti ad Hadjar in testa alla corsa. La bravura di O’Sullivan, oltre alla fortuna, è stata quella di aver mantenuto un ritmo importante fino al pit. Ultimo giro di corsa con Hadjar che ci prova dappertutto con gomma più calda di O’Sullivan ma il pilota ART riesce a resistere agli attacchi di Hadjar e vince in modo clamoroso la Feature Race F2 a Monaco!
Incredibile vittoria per O’Sullivan, che vince su Hadjar e Aron. Bearman è riuscito a resistere agli attacchi di Correa e a mantenere la quarta piazza. Sfortunato, ma purtroppo le corse e Montecarlo sono così, Hadjar che è infuriato con la squadra. Poca fortuna e poco tempismo anche per Kimi Antonelli.
I primi 10 oggi al traguardo: O’Sullivan, Hadjar, Aron, Bearman, Correa, Hauger, Antonelli, Bortoleto, Martins, Maloney. Cambia anche la classifica iridata con Paul Aron che si porta in testa al mondiale, seguito subito dietro da Isack Hadjar, superando Zane Maloney. Disastrosa la partenza di Victor Martins che ha compromesso il resto della sua gara. Continua ad essere infuriato Hadjar, anche nel post-gara.
L’appuntamento ora con la Formula 2 è per fine giugno, con i 22 diavoli che torneranno in pista a Barcellona, sul circuito del Montmelò. Dopo il cambio al vertice della classifica, vedremo come proseguirà la stagione e se ci saranno delle sorprese. A presto con la Formula 2!
Foto: Formula 2