Shanghai E-Prix: McLaren con Hughes batte Vandoorne in Pole per 0.001S

by Gabriele Moauro

Hughes della McLaren Prevale su Vandoorne per un Soffio nella Qualifica del Secondo Shanghai E-Prix

Jake Hughes della McLaren ha ottenuto la pole position per il secondo Shanghai E-Prix del weekend, battendo Stoffel Vandoorne della DS Penske per soli 0.001 secondi. Questa incredibile qualifica si è svolta sul Circuito Internazionale di Shanghai, che ha utilizzato un layout ridotto rispetto alla versione utilizzata per il Gran Premio di Formula 1.

Hughes ha iniziato la sua sessione in ritardo rispetto a Vandoorne nel primo settore, ma ha recuperato nel settore centrale, guadagnando quasi mezzo decimo. Nel settore finale, Vandoorne ha risposto con un tempo più veloce, ma non abbastanza per superare Hughes, che ha così conquistato la sua seconda pole stagionale, dopo quella ottenuta a Misano.

Hughes, che ha segnato i suoi primi punti stagionali nella gara di sabato a Shanghai, ha raggiunto i duelli per la prima volta domenica, ma è uscito in semifinale. Il pilota della Mahindra, Nyck de Vries, è arrivato 0.226 secondi dietro a Vandoorne, mentre Hughes ha battuto Antonio Felix da Costa della Porsche per oltre un decimo, avanzando così alla finale.

Il leader del campionato Nick Cassidy non è riuscito a superare la fase dei quarti di finale, poiché Vandoorne ha recuperato un piccolo svantaggio nel settore finale, battendo il pilota della Jaguar per 0.006 secondi con un tempo di 1:13.666, il più veloce delle qualifiche. Mitch Evans, vincitore del primo Shanghai E-Prix, è arrivato poco più di un decimo dietro a da Costa, mentre Oliver Rowland della Nissan, un altro contendente al titolo, è rimasto fuori dai giochi con un tempo quasi due decimi più lento di de Vries.

Stoffel Vandoorne, DS Penske, DS E-Tense FE23 – Shanghai E-Prix

Un settore finale più veloce non è bastato a Norman Nato della Andretti per recuperare lo svantaggio su Hughes, con i due piloti separati da 0.073 secondi. Poco più di tre decimi hanno coperto tutti gli 11 piloti nel primo gruppo di qualificazione, con i primi quattro – Rowland, Vandoorne, Cassidy e de Vries – separati da soli 0.025 secondi. Maximillian Guenther è stato il primo a mancare il taglio per soli 0.018 secondi, seguito da Sacha Fenestraz della Nissan e Dan Ticktum della ERT.

Il campione in carica Jake Dennis ha ottenuto l’ottavo posto per la Andretti, seguito da Jehan Daruvala (Maserati MSG), e dagli Envision di Robin Frijns e Sebastien Buemi. Il polesitter del primo Shanghai E-Prix, Jean-Eric Vergne della DS Penske, ha mancato i duelli per 0.013 secondi, mentre Hughes ha dominato il secondo gruppo di qualificazione, davanti a da Costa, Evans e Nato.

Il secondo classificato di ieri, Pascal Wehrlein della Porsche, ha ottenuto solo il settimo posto dietro a Sam Bird (McLaren). Sergio Sette Camara (ERT), i due piloti dell’Abt Nico Muller e Lucas di Grassi, e Edoardo Mortara (Mahindra) hanno completato l’ordine.

La lotta per la pole position al Shanghai E-Prix ha mostrato quanto siano competitive le qualifiche in Formula E, con distacchi minimi tra i piloti. Jake Hughes ha dimostrato ancora una volta la sua abilità, conquistando la pole per un margine infinitesimale. La gara si preannuncia emozionante, con i migliori piloti del mondo pronti a darsi battaglia sul circuito di Shanghai.

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