La FIA ha confermato che il congedo di maternità e l’intrattenimento del personale saranno esclusi dal Budget cap 2026 della Formula 1
Come già risaputo, i regolamenti della Formula 1 cambieranno dal 2026, portando nuovi cambiamenti e modifiche.
Fra queste, è stato pianificato di innalzare il tetto massimo dei costi, portando la cifra da 135 milioni a 220 milioni di dollari.
Una delle proposte degli elementi da inserire nei limiti dei costi è stata proprio il congedo di maternità e l’intrattenimento del personale, cosa di cui non tutti i team sono stati favorevoli, perché si ritroverebbero a dover scegliere fra il divertimento del personale o il risparmio di denaro per le prestazioni.
Con questa mossa, si teme però che le squadre si sentano disincentivate ad assumere personale femminile.
La FIA ha chiarito che, poiché i team non sono favorevoli a nessuno di questi elementi, rimarranno sicuramente esentati dal 2026.
Il responsabile dei regolamenti finanziari della FIA, Federico Lodi, ha spiegato: “Durante la discussione con i team, una serie di esclusioni, tra cui maternità/paternità e intrattenimento, sono state prese in considerazione da includere nel tetto massimo dei costi. Ma durante l’ultima riunione della Commissione F1, è stato concordato che questi costi dovessero rimanere esclusi del tetto massimo”.
Sono in corso discussioni tra i team e la FIA sul tetto massimo dei costi, sia in termini di cifre sia di cosa rientra in questo e cosa no.
Un aspetto che deve essere risolto è dove cadono le indennità per spese in conto capitale e come viene gestito l’ammortamento.
Lodi ha dichiarato: “È attualmente in fase di valutazione una modifica al trattamento di questi investimenti, con la prevista inclusione degli ammortamenti delle immobilizzazioni all’interno del perimetro del cost cap e la rimozione del fondo spese in conto capitale”.
Perché il Budget cap 2026 è in aumento
Il cambiamento che verrà apportato non ha nulla a che fare con la possibilità per i team di avere più potere di spesa a loro disposizione. L’aumento del budget è dovuto al fatto che si è ritenuto meglio introdurre più elementi all’interno del perimetro del limite di costo per contribuire a semplificare le cose.
Lodi ha spiegato: “L’intenzione della FIA è quella di impedire un aumento complessivo del livello del cost cap, tenendo conto del cambiamento del perimetro delle esclusioni, dell’aumento del numero di gare e del tasso di inflazione . Tutte le parti interessate hanno concordato che il quadro normativo esistente dovrebbe essere semplificato, pur mantenendo la sua robustezza.”
“Uno dei modi individuati per raggiungere la semplificazione è quella di rivedere la categoria di costi che possono essere esclusi dal cost cap, con l’obiettivo di includere maggiori costi nel perimetro, in cambio di una corrispondente rivalutazione del livello complessivo del cost cap”, ha concluso Lodi.
Foto: Oracle Red Bull Racing, Scuderia Ferrari HP
