Nella seconda gara del weekend a Berlino, il circuito è stato teatro di colpi di scena, duelli avvincenti e momenti di grande tensione. Alla fine, è stato Antonio Felix da Costa a conquistare la vittoria, dimostrando una prestazione magistrale che ha portato il trionfo Porsche alla gloria nell’ePrix di casa.
Da Costa, determinato a riscattare la vittoria sfuggita a Misano per un’infrazione tecnica, ha imposto un ritmo inarrestabile dopo l’ultima uscita della Safety Car. Nonostante una prima parte di gara caotica e l’intervento della Safety Car a seguito di un contatto tra Norman Nato e Sacha Fenestraz, il pilota portoghese è riuscito a sfruttare al meglio i duelli in pista per allungare e difendere il proprio vantaggio fino alla bandiera a scacchi.
Il secondo posto è stato conquistato da Nick Cassidy, che ha dimostrato grande determinazione nel recuperare posizioni e allungare il proprio vantaggio nel mondiale. Cassidy ha dovuto affrontare diversi duelli, anche con il compagno di squadra Mitch Evans, ma è riuscito a conquistare importanti punti per la classifica generale, portando il suo vantaggio su Pascal Wehrlein a sedici lunghezze.
Oliver Rowland ha completato il podio con una rimonta impressionante, confermando le qualità della Nissan sulla lunga distanza. Nonostante una qualifica deludente, Rowland è riuscito a lottare fino all’ultimo per conquistare il terzo posto, avvicinandosi a Wehrlein nella classifica generale.
La gara di Wehrlein è stata caratterizzata da duelli agguerriti, soprattutto con Jake Dennis dell’Andretti, ma non è riuscito a salire sul podio nel suo evento di casa. Mitch Evans ha chiuso al sesto posto, seguito da Jehan Daruvala che ha mostrato una prestazione solida dopo le difficoltà incontrate nella gara precedente.
Taylor Barnard ha ottenuto un ottimo risultato all’ottavo posto nel suo secondo appuntamento in Formula E, sostituendo l’infortunato Sam Bird. Joel Eriksson ha debuttato con successo come riserva del team Envision, conquistando il nono posto. Jean-Eric Vergne ha chiuso la zona punti con il decimo posto, mentre Lucas di Grassi è rimasto appena fuori dalla top ten con l’undicesimo posto.
Jake Hughes ha concluso dodicesimo nonostante i danni all’ala anteriore, mentre Edoardo Mortara ha subito una foratura verso la fine della gara. Il francese Nato e Fenestraz sono stati coinvolti in un incidente che li ha costretti al ritiro, mentre Max Gunther è stato coinvolto in un altro incidente che ha messo fine alla sua gara.