Anche Gara 1 del Berlino E-Prix ci ha regalato una gara piena di spettacolo e colpi di scena. Cassidy vince, secondo Vergne e Rowland sempronio. Adesso tutti pronti per Gara 2 che scatterà domani alle 15.
Partendo dalla pole position, Edoardo Mortara sembrava destinato a dominare la gara. Dopo un’incredibile partenza e l’uso tempestivo dell’attack mode nei primi giri, sembrava avere il controllo della situazione. Tuttavia, il destino aveva altri piani, e nonostante uno scambio costante di posizioni con i primi cinque piloti, alla fine ha concluso in ottava posizione, deludendo le aspettative dei suoi sostenitori.
Il momento critico della gara è arrivato all’11° giro, quando un guasto alla vettura di Eriksson ha portato all’intervento della Full Course Yellow (FCY), successivamente trasformata in una Safety Car. Questo ha cambiato radicalmente il corso della gara, creando opportunità per alcuni piloti e sfide per altri.
Fin dalle prime curve, i piloti si sono lanciati in battaglie serrate, con sorpassi audaci e controsorpassi mozzafiato. Lucas Di Grassi, uno dei veterani della competizione, è stato costretto al ritiro a causa di un incidente al 21° giro, che ha danneggiato la sospensione destra della sua vettura.
Altri piloti hanno cercato di sfruttare strategie diverse per ottenere un vantaggio competitivo. Stoffel Vandoorne, ad esempio, ha puntato su una tattica di mantenere l’attack mode fino a metà gara. Tuttavia, questa mossa non ha dato i risultati sperati, e al giro 25 si è ritrovato nelle retrovie, lottando per recuperare terreno.
Il caos è scoppiato al giro 29, quando Gunther è stato costretto al ritiro dopo un contatto con la vettura di Hughes, portando alla seconda presenza della SC. Durante questo periodo, anche Van Der Linde ha subito danni all’ala anteriore in un contatto, costringendolo a un pit stop per la sostituzione.
Dopo sei giri aggiunti, Mitch Evans ha preso il comando della gara, sfruttando al meglio gli ultimi minuti del suo attack mode. Nel frattempo, altri piloti come Jake Dennis sono stati costretti ai box a causa di problemi tecnici o incidenti, cambiando ulteriormente le dinamiche della competizione.
Mentre la prima gara si avviava alla sua conclusione, la tensione era palpabile tra i piloti, ognuno determinato a conquistare la vittoria. Al giro 37, Dennis è entrato ai box a causa di una foratura all’anteriore destra, rientrando in gara in penultima posizione. Nel frattempo, Evans ha continuato a dominare la corsa, guadagnandosi la prima posizione e preparandosi per l’ultimo sprint verso il traguardo.
Tuttavia, il destino ha ancora una volta giocato un ruolo importante nella gara, con incidenti e ritiri che hanno messo alla prova la resistenza dei piloti. Al giro 39, Hughes è rientrato ai box, mentre Dennis è stato costretto al ritiro nel giro successivo a causa di un contatto.
Ma nonostante le sfide incontrate lungo il percorso, alcuni piloti sono emersi come veri campioni. Cassidy della Jaguar, ad esempio, ha dominato il forcing finale, ottenendo la sua seconda vittoria consecutiva dopo Montecarlo. La sua strategia audace e il suo talento hanno portato alla vittoria in solitudine, davanti a Vergne e Rowland, che hanno completato il podio.
La gara ha anche visto altre storie interessanti emergere. Mortara, deluso dalla sua prestazione dopo la pole position, si è ritrovato in ottava posizione, mentre altri piloti come Wehrlein e Da Costa hanno lottato per rimanere in lizza per il podio.
Gara 1 del Berlino E-Prix 2024 è stata una grande prova di determinazione e coraggio da parte dei piloti. Nonostante le sfide incontrate lungo il percorso e le due Safety Car, Cassidy ha dimostrato di essere un vero campione, conquistando la leadership del ranking generale davanti al pubblico di casa a Berlino.