Ennesimo ritiro per Bagnaia a Le Mans: il pilota italiano di Ducati è costretto ad abbandonare la gara per un problema tecnico sulla sua Desmosedici
Non c’è pace per Pecco Bagnaia, e non sembra essercene neanche all’orizzonte. Il pilota italiano non riesce, ancora una volta, a concludere la gara Sprint di oggi a Le Mans (qui per i risultati della gara) ed è costretto, dopo una partenza già non delle migliori che lo ha portato al 15° posto, a ritirarsi a causa di un problema tecnico sulla sua Ducati Desmosedici GP24.
Una situazione che non può e non deve soddisfare un campione del mondo: il dato sulle ultime Sprint è horror, con due ritiri consecutivi tra oggi e Jerez (entrambi senza colpe per Pecco) e due punti nelle ultime tre Sprint Race. Numeri che stanno decidendo il mondiale al momento: dove Martin fa la differenza, Pecco non riesce a far punti.
Le parole di Davide Tardozzi e Pecco Bagnaia
“Pecco è partito con la seconda moto, perchè la prima ha avuto l’incidente durante le qualifiche con il principio d’incendio. Anch’essa in realtà era pronta ed assemblata in modo veloce ed approssimativo, per cui, non avendo alcun giro su quella Desmosedici, Ducati e Pecco non se la sono sentita di partire con questa moto per la Sprint Race. Il feeling per Bagnaia mancava già dalla partenza e dalla prima curva, studieremo il perchè di questi problemi sulla moto per fare al meglio il warm-up di domani…”, ha commentato Davide Tardozzi a Sky Sport MotoGP.
Deluso anche Pecco Bagnaia, nuovamente ritirato per colpe non sue: “Non posso entrare nei dettagli del problema, stiamo ancora analizzando i dati. Cosa è successo? La moto faceva diverse cose strane, si impennava in uscita di curva, in diverse circostanze non si comportava come dovrebbe e come mi aspettavo. Io non ho problemi sul cambiare le moto, ma oggi qualcosa è da considerare meglio: non è facile capire cosa è andato storto perchè a volte dai dati non si vede, ma ciò che è successo è talmente grosso che sono convinto si vedrà”, ha concluso.
Foto: Ducati Corse
