La storia del povero Craig Breen, scomparso poche ore fa in un incidente durante i test del Rally di Croazia per il campionato WRC
Aveva 33 anni, Craig Breen. Talentuoso pilota irlandese di rally, è scomparso questo pomeriggio in un incidente mentre preparava il Rally di Croazia: fatale, per lui, un impatto devastante probabilmente contro un palo della staccionata finito all’interno dell’abitacolo.
Proprio in Irlanda Breen era un idolo: nello stato britannico sono infatti pochi i piloti ad aver avuto successo, e Craig era senza dubbio il più celebre in patria.
Pilota tecnico e senza paura, Breen si dedica al rally a partire dal 2007, ma il primo successo arriva 4 anni dopo con la vittoria della WTC Academy. Da qui inizia la sua carriera nel WRC, prima con Ford, Peugeot e Citroen (dove non otterrà particolari risultati entusiasmanti), poi in Hyundai, dove dopo un primo anno di rodaggio ottiene un podio in Estonia nel 2020 e tre podi nel 2021.
Il pilota di Waterford si trasferisce poi di nuovo in Ford, dove con la neonata Puma ottiene due podi (all’esordio a Montecarlo ed in Sardegna), prima di tornare per la seconda volta sulla ormai “sua” Hyundai I20, dove nell’unica presenza stagionale del 2023 in Svezia otterrà un secondo posto dietro Ott Tanak, prima della sua tragica scomparsa di oggi.
L’irlandese era inoltre molto legato all’Italia: era infatti sentimentalmente legato con la pilota e navigatrice, oltre che con il popolo italiano, soprattutto dopo le due vittorie del Rally di Sanremo del 2019 e del 2021.
Fonte immagini: Twitter.com/Craig_Breen