Pazzesco quanto accaduto nelle qualifiche del WEC a Imola: le uniche tre vetture scese sotto il muro dell’1.30.000 nella Hyerpole sono le tre Ferrari 499P, con tre giri capolavoro che riempiono completamente di rosso il podio!
La sessione di qualifica della classe Hypercar a Imola è già entrata nella storia per un risultato incredibile. Contrariamente alle previsioni che annunciavano pioggia, il sole ha reso la pista calda e più facile da guidare per i piloti, visti anche i pneumatici non riscaldati da termocoperte come previsto dal regolamento: il risultato ne è una tripletta Ferrari da brividi, con Fuoco, Shwartzman e Pier Guidi in prima, seconda e terza posizione.
Nel team AF Corse, i piloti delle Ferrari si sono distinti per la loro velocità, nonostante i track limits abbiano messo a dura prova i piloti. Antonio Fuoco sulla Ferrari #50 e Robert Shwartzman sulla terza Ferrari #83 hanno visto cancellare alcuni dei loro migliori tempi a causa del superamento dei track limits: nonostante ciò, Fuoco ha dimostrato una resilienza notevole, conquistando la cima alla classifica proprio quando, a meno di due minuti dalla fine, una bandiera rossa ha interrotto le ostilità a causa di un testacoda della BMW di Rast in uscita dalla Piratella.
Il capolavoro Ferrari nelle qualifiche del WEC a Imola: podio tutto rosso!
Con il tempo per un solo giro dopo la ripresa la tensione era palpabile, ma le Ferrari hanno trasformato la pressione in capolavoro: le tre Rosse si sono posizionate al primo, secondo e terzo posto, con Pier Guidi e la Ferrari #51 sul gradino più basso del podio. Dietro di loro anche le Toyota e le Porsche ufficiali sono sopra il muro dell’1.30.000, segno della loro costante competitività ma allo stesso tempo di difficoltà ad inseguire Ferrari.
Al contrario, Peugeot e Alpine hanno mostrato una prestazione deludente, rimanendo lontane dalla top ten e non sembrando mai in grado di lottare per le posizioni di vertice. Anche la Lamborghini SC63, nonostante l’attesa degli aggiornamenti, ha continuato a lottare dopo un mattino di prove libere poco promettente, concludendo soltanto in sedicesima posizione.
Questo mix di aspettative superate e speranze deluse ha reso le qualifiche di Imola un evento memorabile, delineando chiaramente i protagonisti e gli sfidanti per le imminenti fasi cruciali della gara: appuntamento a domani con la 6 ore di Imola, con il Cavallino Rampante che, forse, sta per scrivere una nuova pagina di storia…
Foto: Ferrari Hypercar