Squalificato Da Costa per un’irregolarità che lascia il gradino più alto del podio a Oliver Rowland.
Un colpo di scena che ha scosso il mondo della Formula E, António Félix Da Costa è stato squalificato dalla vittoria dell’E-Prix di Misano a causa di una violazione tecnica. Il rapporto della FIA ha rivelato che la Porsche 99X Electric GEN3 di Da Costa non era conforme alle specifiche tecniche richieste, portando alla sua eliminazione dal sesto round dell’ABB FIA Formula E World Championship.
La decisione ha lasciato il posto a Oliver Rowland del Nissan Formula E Team, che ora si aggiudica la sua prima vittoria dal 2020, quando trionfò all’E-Prix di Berlino. La squalifica di Da Costa ha inoltre permesso a Maximillian Günther di salire sul podio finale.
Il TAG Heuer Porsche Formula E Team non si è dato per vinto, annunciando l’intenzione di presentare ricorso contro la decisione della FIA. Il team ha un termine di 96 ore per confermare il ricorso.
La controversia si è accesa attorno alla molla dell’ammortizzatore dell’acceleratore, una parte che, secondo il team manager, non è stata modificata dalla stagione 9 e che non figura nell’attuale catalogo delle parti per le vetture GEN3. Nonostante l’assenza di un vantaggio prestazionale, la FIA ha sottolineato che la conformità ai regolamenti è imperativa, citando l’articolo 1.3.3 del Codice Sportivo Internazionale.
Questo evento sottolinea l’importanza della precisione tecnica e della conformità nel motorsport elettrico, dove ogni dettaglio può avere un impatto significativo sul risultato di una gara. Con il futuro della vittoria di Da Costa appeso a un filo, il mondo della Formula E attende con ansia l’esito del possibile ricorso.