GP Giappone: il cambio data del Gran Premio del Giappone potrebbe consentire di assistere ad una gara con una sola sosta: ecco la scelta delle mescole da parte di Pirelli per Suzuka 2024.
Il Gran Premio del Giappone di questa stagione si svolgerà in primavera in anticipo rispetto alle passate edizioni che si svolgevano durante i mesi di settembre e ottobre. Quest’anno si gareggerà in concomitanza con la stagione più caratteristica del territorio nipponico: la stagione dei sakura, i fiori di ciliegio. C’è quindi la possibilità che i team facciano una sola sosta agevolati anche dalle temperature stagionali?
Il circuito di Suzuka mette alla prova sia i piloti ma anche gli pneumatici, in termini di usura e di forze e carichi a cui vengono sottoposti. Per questo weekend, Pirelli ha selezionato il tris di mescole più duro fra quelle a disposizione, composto dalla C1 come Hard, dalla C2 come Medium e dalla C3 come Soft, come in Bahrain.
Durante le passate stagioni sul tracciato nipponico, solitamente, i team hanno adottato strategie che prevedevano due soste a causa del degrado a cui venivano sottoposti gli pneumatici, ma considerando il periodo durante il quale si svolgerà il Gran Premio da Suzuka, i piloti potrebbero essere agevolati nel gestire il degrado gomme e non è da escludere la possibilità che vengano adottate strategie ad una sola sosta, quella obbligatoria per il cambio mescola.
C’è però anche un lato negativo: potrebbero esserci difficoltà nel portare alla giusta temperatura le gomme e l’efficacia dell’undercut, solitamente molto utile in questo circuito, potrebbe diminuire.
Come avevamo già accennato, il weekend Gran Premio del Giappone 2024 sembra avere tutte le carte in regola per essere un fine settimana ricco di azione. Insieme alla possibilità di una gara dinamica, ricordiamo anche che la Ferrari anticiperà alcuni aggiornamenti della SF-24 proprio a Suzuka e inoltre, durante la prima sessione di prove libere, vedremo in pista il connazionale di Yuki Tsunoda, il pilota Ayumu Iwasa, che correrà al posto di Daniel Ricciardo.
GP Giappone: c’è la possibilità di pioggia?
Nonostante la primavera, il meteo del quarto weekend di Formula 1 potrebbe essere minacciato dalla pioggia. È prevista il 75% di probabilità di precipitazioni per il primo giorno di prove libere e per il giorno di gara, durante il quale sono previste anche raffiche di vento.
Il weekend in cui si svolge il Gran Premio del Giappone è spesso soggetto ad un clima piovoso. La sua data sul calendario nelle passate stagioni coincide con la stagione dei tifoni, questo ha portato a delle conseguenze importanti sull’evento: nel 2004, nel 2010 e nel 2019, quando le qualifiche sono state spostate alla domenica mattina.
Foto: Pirelli, Formula 1