Durante la conferenza stampa a Portimao, Marc Marquez critica la MotoGP: “Pensiamo a cosa vuole lo spettatore: velocità o show?” E Oliveira sorride e annuisce
Non le ha mandate a dire Marc Marquez durante la conferenza stampa MotoGP a Portimao 2024: lo spagnolo, reduce da una grandissima prestazione all’esordio con la Ducati in Qatar, è apparso decisamente tranquillo e fiducioso in vista del GP di Portimao 2023, dove l’anno scorso prima mise a segno la pole position all’esordio stagionale, per poi cadere al terzo giro coinvolgendo anche Jorge Martin e Miguel Oliveira. Nel commento pre-weekend, oltre alle solite domande di rito, è stato chiesto a Marquez un parere sui nuovi regolamenti della MotoGP, i quali entreranno in vigore a partire dal 2027.
Così Marc Marquez ha esordito parlando dei nuovi regolamenti della MotoGP 2027: “In prospettiva dei nuovi regolamenti del 2027, credo che la MotoGP debba scegliere la strada dello spettacolo e non dello sviluppo. Chiaro, se devo pensare alla moto perfetta per me allora penso alla più veloce, la più performante e che non mi dia problemi. Ma se devo pensare al divertimento soprattutto di chi è a casa, allora scelgo la strada dello show, con meno aerodinamica e più semplicità“.
“Oggi, con tutte queste piccolezze di tipo aerodinamico, è diventato più difficile sorpassare e lottare in pista. Certo, non è impossibile, ma una volta era più semplice azzardare una manovra. Pensiamoci bene a quello che vogliono da casa: se una moto va un secondo più forte, dal televisore nemmeno ce ne accorgiamo. Se invece c’è più spettacolo le gare sono più divertenti e godibili: bisognerebbe, secondo me, ridurre la componente aerodinamica e tornare al manuale, con il pilota che controlla tutti gli aspetti“, ha commentato Marc Marquez, con sullo sfondo un Miguel Oliveira (pilota di casa a Portimao) che ha annuito a più riprese, facendo capire di essere pienamente d’accordo con il pilota spagnolo.
Marquez: “Invecchiando non migliori. Portimao? Difficile trovare il setup”
Lo spagnolo ha proseguito la sua conferenza, parlando poi di sè stesso e del weekend nel circuito portoghese:“Non credo che invecchiando si vada più veloci. Da giovani si ha quel qualcosa in più, ma allo stesso tempo oggi ho molta più esperienza. Parlando di questo weekend, l’approccio a Portimao sarà lo stesso del Qatar e dei test in Malesia: ovviamente non avremo i test per provare la pista, per cui dobbiamo trovare subito la messa a punto e perfezionare la moto sin dalle FP1. In entrambe le piste è stato complicato, quindi trovare il setup sarà la cosa più difficile“, ha concluso Marc Marquez, rimasto comunque visibilmente sereno dopo la prestazione al debutto in terra qatariota.
Foto: MotoGP