La giovane carriera di Ollie Bearman è ancora in grande evoluzione, ma l’inglese ha già ottenuto grandi successi: ecco il suo percorso completo
Solo una settimana fa la vita di Ollie Bearman stava per essere definitivamente stravolta. Sono passati soltanto sette giorni, ma per Ollie è stata una settimana lunghissima e velocissima allo stesso momento: la consapevolezza di aver realizzato e vissuto il proprio sogno, ma allo stesso tempo le interviste, la pressione che se ne va e, nella giornata di mercoledì, un nuovo test sulla Ferrari F1-75 del 2022, di mezzo tra la F1 e la F2. Proprio quest’ultima che, al momento, rappresenta l’ultimo passo e l’ultimo ostacolo per avere un sedile permanente.
La carriera di Ollie Bearman
Bearman nasce l’8 maggio 2005 a Chelmsford: la sua carriera parte nei kart a 8 anni, nel 2013. Da qui prima vince il Kartmasters British Grand Prix e poi, nel 2019, la serie euorpea IAME e quella internazionale.
Nel 2020 inizia la sua carriera in monoposto: la prima stagione in Formula 4 ADAC termina al settimo posto, conquistando però una vittoria all’Hockenheimring e, nella F4 italiana, una a Vallelunga. F4 italiana dove, l’anno dopo, Bearman dominerà vincendo 11 gare e conquistando il titolo, mentre nella F4 ADAC dovrà accontentarsi di un secondo posto, sconfitto da Tim Tramnitz.
Nel 2022 passa alla Formula 3 con il team Prema: qui conquista in totale una vittoria e otto podi, due dei quali a Monza, in una difficile gara che a 17 anni lo vide perdere un mondiale a causa di una bandiera rossa a cinque giri dalla fine, terminando il GP italiano tra le lacrime.
Si rifarà un anno dopo, nel 2023, quando passa in Formula 2: qui, durante il GP di Baku, mette a segno pole position, vittoria di Gara-1, vittoria di Gara-2 e giro veloce, facendosi notare da tutti quanti a soli 18 anni. Sempre in F2 vince prima in Spagna e poi a Monza, prendendosi la rivincita che tanto avrebbe meritato un anno prima quando si giocava il titolo in Formula 3.
“Lo scorso anno ero in lacrime, probabilmente ero più giovane anche nei sentimenti. Ma avevo il cuore in mano, davvero, sentivo che avrei vinto quella gara. Ho parlato anche con i miei ingegneri, e l’unico obiettivo era riprenderci ciò che l’anno scorso ci avevano tolto. Quella è stata la mia motivazione“, dichiarerà al termine del GP d’Italia 2023.
L’esordio in Formula 1 di Ollie Bearman
Se però questo 2024 non è partito al meglio per lui in Formula 2 (zero punti in quattro gare, due non disputate per l’esordio in F1), è chiaro che il debutto nella categoria regina del motorsport è il coronamento del suo sogno, in particolare con i colori della Scuderia Ferrari e, soprattutto, con un settimo posto che vale quanto una vittoria.
Ora per Bearman si aprono le porte della categoria più importante: il risultato della Formula 2 sarà infatti secondario, visto quanto mostrato da “Ollie” nel GP di Jeddah. Gli occhi su di lui sono in particolare della Haas, con la quale Bearman esordì nelle FP1 del Messico 2023, team che è decisamente interessato alle prestazioni di un pilota che, finora, ha dimostrato di avere la stoffa del campione.
Foto: Scuderia Ferrari