La Formula 1 2024 ormai è ai nastri di partenza: tra poche ore si parte, e tutti i dubbi e le speculazioni sulle nuove auto cesseranno di esistere…
È un tramonto diverso, quello di stasera in Bahrain. Ma soprattutto, domani mattina avremo due diverse albe: quella canonica, del sole cocente di Sakhir, e l’alba della nuova stagione di Formula 1, già unica per tanti motivi. Perchè sarà l’ultima di Lewis Hamilton in Mercedes, l’ultima di Carlos Sainz in Ferrari, perchè sarà la prima della storia senza trasferimenti di piloti rispetto all’anno precedente, la stagione con più gare della storia…
E poi il ritorno della Formula 1 in Cina di Guanyu Zhou, con il primo grande evento post-Covid consentito dal Governo di Pechino, l’argento che torna su Mercedes e il Giallo su Ferrari in una griglia sempre più color carbonio: discorsi che però da domani lasceranno spazio al sapore della pista, della velocità, dell’asfalto rovente e, finalmente, del ritorno della Formula 1.
Quei giorni dove, in positivo o in negativo, sentirete mille volte la frase “sono soltanto test“. Ma no, non sono soltanto dei test, per due semplici motivi: il primo, più concreto, perchè il cronometro e la pista sono gli unici due elementi della Formula 1 non mentono mai. E anche se si, ci possono essere bluff o piccoli “nascondini” dei team, i tre giorni di test sono un banco di prova dove è abbastanza chiaro e lampante vedere chi sarà il favorito e chi inizierà la stagione rincorrendo.
86 giorni di silenzio
Il secondo, invece, è più emotivo: oggi è l’ottantaseiesimo e l’ultimo giorno di silenzio dei motori. Dopotutto, anche da una televisione o da qualsiasi dispositivo (come uno smartphone nascosto nell’astuccio, vero?), il rumore di una Formula 1 emoziona sempre, soprattutto dopo così tanto tempo di pace e tranquillità.
E allora godiamoci questa alba di Formula 1, l’alba delle 24 gare del 2024 che ci auguriamo essere una più emozionante dell’altra. Che domani siate a casa, a scuola, al lavoro o in università beh, alle ore 8:00 in punto si parte. L’attesa è finita, i motori si scaldano: bentornata, Formula 1.
Foto: Formula 1