Nuovo giorno, nuovo capitolo della rivalità di Fernando Alonso contro Hamilton: ecco cosa ha detto lo spagnolo…
Hamilton in Ferrari è decisamente l’ultima cosa che ci aspettavamo, ed anche Fernando Alonso è d’accordo.
Quest’ultimo ha ricevuto la grande notizia soltanto il giorno dopo l’annuncio, come proprio ha ammesso lui: “In realtà mi stavo allenando quel giorno. Mi è mancato tutto lo stress. Quindi, ero solo un giorno in ritardo sulla notizia”.
Alonso continua parlando dell’effetto sorpresa: “Probabilmente è stata una sorpresa, non mentirò. Ma non per il cambiamento stesso. Era solo perché, dall’esterno, sembrava che fosse molto legato alla Mercedes, molto leale nei loro confronti e cose del genere. È stato un po’ inaspettato”.
Alonso sostiene che tutta la faccenda sia strana e non mancano le frecciatine sul suo collega di lunga data: “Non era il suo sogno d’infanzia 12 mesi fa, no? O due mesi fa, immagino. Era un sogno diverso”.
Ciò lascia intendere che la decisione di Hamilton sia molto più recente di quello che ha fatto credere e che i piani originali erano diversi.
Quella di Alonso contro Hamilton è una rivalità che dura da più di un decennio e forse lo spagnolo non è poi così lontano dal conoscere i desideri e le ambizioni del pilota inglese, ma rimane comunque diplomatico di fronte alla questione: “Non conosco le ragioni dietro. Non so niente, non conosco la storia. Non ho prestato troppa attenzione.”
Alonso in Ferrari ha corso dal 2010 al 2013, con buoni risultati. Cos’ Nando ha parlato della Rossa: “Forse Lewis può portare quel qualcosa in più per lottare per il campionato perché la macchina è lì. Alla fine dello scorso anno, anche con una Red Bull molto dominante, la Ferrari era ancora in grado di eguagliare il tempo sul giro ed essere più veloce di loro nella maggior parte delle qualifiche. Quindi penso che la macchina dovrebbe essere abbastanza veloce”.
I piani per il futuro di “Nando”
A quasi 43 anni Fernando Alonso si trova a dover riflettere su come continuare la sua vita e la sua carriera con il suo contratto con l’Aston Martin in scadenza a fine 2024.
“Penso che ci siano un paio di fasi che devo attraversare. Prima di tutto devo decidere io stesso cosa voglio fare per il futuro, se voglio impegnare la mia vita, ancora per qualche anno, in questo sport che amo”, ha detto.
“Ma adoro guidare, ho guidato tutto l’inverno macchine diverse; un’auto DTM, un’auto da cross, un’auto da rally, un go-kart. Adoro la F1, ma in generale amo guidare. Quindi, se non sarà la F1, mi troverò felice in qualsiasi altra forma di sport motoristico, e forse avrò più tempo per la mia vita privata, che è anche molto importante, a questa età”.
Lo spagnolo ha ammesso di voler continuare l’avventura con l’Aston Martin: “Questa è una decisione che devo prendere con me stesso. Devo pensare: alla fine devo impegnarmi con una squadra e assicurarmi di capire che nei prossimi anni della mia vita la squadra sarà il 100% del mio tempo. Una volta presa questa decisione, voglio sedermi con Aston Martin e dire ‘ho preso questa decisione e mi piacerebbe continuare con questo progetto'”.
“Perché penso che abbiamo fatto un bel passo avanti nell’ultimo anno. Abbiamo costruito tante cose insieme, abbiamo questa nuova struttura qui, abbiamo tutto per avere successo per il futuro. Ho fiducia in questo progetto.
Quindi questa sarà la mia prima priorità quando dirò che voglio parlare prima con Aston Martin, perché mi sento davvero parte di questo progetto”.
Alonso: “Sono attraente per le altre squadre”
Alonso però non ha escluso la possibilità di guidare con un altro team, quindi anche la Mercedes potrebbe essere un’opzione visto che al momento non ha ancora un pilota per il 2025. Il futuro di Fernando Alonso, dunque, non è certo: “Se non riusciamo a raggiungere un accordo e voglio impegnarmi a correre in F1, so di avere una posizione privilegiata. Probabilmente sono attraente per le altre squadre, per la prestazione che hanno visto l’anno scorso, per l’impegno. In griglia ci sono solo tre campioni del mondo. E ce n’è solo uno disponibile.”
Parlando in termini fisici e di età, Alonso non si vede preoccupato davanti alla prospettiva di correre per molti altri anni: “Qualche anno fa, avrei detto che forse 40-41 era il limite. Ora, dopo essermi visto l’anno scorso, motivato e performante, stavo pensando che forse avrei potuto continuare a correre ancora qualche anno”, ha detto.
“Quest’inverno ho superato un po’ le aspettative in termini di tutti i test fisici e di tutto ciò che ho fatto. Quindi dirò che se sei motivato e vuoi impegnarti, puoi guidare forse fino a 48 o 49 anni, o anche 50”, ha concluso Alonso.
Foto: Aston Martin Aramco F1 Team, Mercedes AMG Petronas F1 Team