Guida alla F2 2024! Chi saranno gli avversari di Kimi Antonelli? (Parte 1)

di Simone Tuvè

Ecco a voi una completa guida alla F2 2024: da Kimi Antonelli a Ollie Bearman, scopriamo tutti i nuovi campioni del futuro…

Dopo i test pre-stagionali, piovosi ed aridi degli ultimi 3 giorni, i semafori sono pronti a spegnersi alle porte della nuova era della F2. Scopriamo insieme le caratteristiche, le novità e i protagonisti della nuova era con la nostra Guida alla F2 2024! Chi saranno gli avversari al titolo di Kimi Antonelli?

I REGOLAMENTI

Cosa è cambiato

Come vi abbiamo raccontato, con la nuova era della Formula 2, cambiano la dimensione e le caratteristiche tecniche delle monoposto, che ora diventano molto più simili alle vetture della categoria principe del motorsport. La scelta, per allenare e per far prendere confidenza alle nuove proposte della F1, si inserisce in un contesto in cui si cerca di prendere una linea comune nelle competizioni FIA. In calendario F2 2024, il Qatar prende il posto del GP D’Olanda.

Cosa non è cambiato

Il format che associa Sprint Race e Feature Race. La prima, al sabato, assegna 10 punti al vincitore ed 1 punto al pilota che sigla il giro veloce, a patto che si classifichi nelle prime 10 posizioni. La seconda, che si tiene la domenica, assegna punteggio FIA, identico alla F1, con 25 punti al vincitore e 1 punto per il pilota che sigla il giro veloce. La griglia di partenza viene decisa dalle qualifiche del venerdì ed il poleman viene premiato con l’assegnazione di 2 punti. Le prime 10 posizioni della griglia vengono invertite per la griglia di partenza della Sprint Race del sabato.

Guida alla F2 2024: il prototipo delle vetture Dallara-Mecachrome che scenderanno in pista nel 2024
Guida alla F2 2024: il prototipo delle vetture Dallara-Mecachrome che scenderanno in pista nel 2024

I TEAM E I PROTAGONISTI

PHM AIX RACING

Iniziamo questa Guida alla F2 2024 parlando della PHM. Il team diretto da Roland Rehfeld nel 2023 non si è dimostrato abbastanza competitivo per primeggiare nella categoria. Rilevando le quote di Charouz Racing System, ora la gestione del team passa interamente sotto la guida del tedesco e dei suoi collaboratori. Due rookie pronti al debutto nella categoria, che il 2024 sia l’anno giusto per ripartire?

Joshua Dürksen

Un po’ a sorpresa, il pilota tedesco proveniente dalla Formula Regional Europea, viene annunciato alla fine del 2023 al volante della PHM per la prossima stagione. Sarà sicuramente una stagione in cui vorrà mettersi in mostra e dimostrare di poter essere in grado di competere con il suo compagno di squadra e gli altri piloti. Un podio per lui nella passata stagione, conquistato a Spa Francorchamps.

Taylor Barnard

Il 19enne inglese è stato l’ultimo pilota ad essere annunciato nella girandola invernale del mercato piloti, fa il piccolo salto da F3 a F2 dopo un grande finale di stagione in crescendo, che lo ha visto portare a casa 3 podi su 4 gare, tra Spa e Monza. Pilota veloce ed aggressivo allo stesso tempo, lotterà sicuramente col coltello tra i denti. PHM gli da fiducia, lui ripagherà.

Guida alla F2 2024: la nuova livrea di PHM
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TRIDENT

Il team di Maurizio Salvadori è una delle perle del motorsport italiano, insieme a Prema in F2. Tuttavia, se in F3 il team italiano fa la voce grossa, in F2 non è ancora riuscita, purtroppo, ad affermarsi costantemente a grandi livelli. In ogni caso, con i due ragazzini terribili Stanek e Verschoor, gli ingegneri e i piloti sono pronti a tutto per raggiungere punti e piazzamenti importanti nel 2024.

Roman Stanek

Il ceco è una stellina a cui non viene spesso dedicata la giusta attenzione, molto spesso trovatosi a partire dalle ultime file della griglia, fa del passo gara e della gestione gomme la sua forza, trovandosi nel posto giusto quando conta. Seconda stagione in Trident per lui, miglior risultato per lui la passata stagione un quinto posto in Austria.

Richard Vershcoor

Alla terza stagione nella categoria, Richard è un pilota solido, veloce e corretto nei duelli, seppur aggressivo. Nei due anni precedenti si è dimostrato un ottimo prospetto, al debutto con PHM-Charouz e nel 2023 con VAR, vincendo una Sprint race ed una Feature race in Bahrain e Austria, il tutto costellato da svariati podi e una costante presenza in zona punti. Solido!

CAMPOS RACING

Siamo davanti alla storia delle categorie minori, il compianto Adrian Campos ci ha regalato una splendida realtà da cui emergono molti dei talenti che illuminano i circuiti in giro per il mondo. Dopo essersi separata da una relazione pluriennale con Ralph Boshung, quest’anno il team affidato alla direzione del figlio di Adrian, Adrian Jr Campos, conterà su Pepe Martì e Isack Hadjar.

Pepe Martì

18 anni, sembrava dovesse fare un sol boccone della F3 2023, poi la costanza di Gabriel Bortoleto ha avuto la meglio, ma siamo certi che l’immenso talento del giovane spagnolo, supportato da Fernando Alonso, possa brillare sulle piste durante la prossima stagione. Uno dei migliori rookie della categoria per questa stagione, almeno sulla carta, in F3 nella passata stagione ha vinto 3 appuntamenti ed è salito 4 volte sul podio in totale. Sotto i colori della RBR academy per questa stagione, si farà valere!

Isack Hadjar

Anche lui sotto i colori Red Bull, il pilota francese è una stella lucente del motorsport transalpino. Nel 2022 in F3 si giocava il titolo all’ultima gara con Maloney, Bearman e Martins, è della stessa pasta. Non deve ingannare infatti l’annata storta della passata stagione, risorgerà dalle ceneri insieme ad un team che lo supporterà come Campos. Nonostante tutto, parte da un podio conquistato in Austria e da alcuni grandi gare in rimonta nel finale di stagione 2022.

Isack Hadjar in Bahrain
Isack Hadjar in Bahrain

HITECH PULSE-EIGHT

Attiva dal 2020 in F2, il team che dal 2022 è sotto la guida di Oliver Oakes, in sostituzione di Dmtrij Mazepin, padre di Nikita Mazepin, ha sempre ben figurato nelle passate stagioni, seppur l’ultimo anno di competizioni ha lasciato un po’ l’amaro in bocca alla squadra, chiudendo ottavo nella classifica finale. Quest’anno, grazie a nuovi piloti e alle nuove direttive tecniche, punta al rilancio e al ritorno in grande stile!  

Paul Aron

Il gioiellino di casa Mercedes non è nuovo alla categoria, visto che ha debuttato ad Abu Dhabi 2023 in Trident sostituendo Clement Novalak, e dopo un anno a corrente alterna in F3, punta almeno ad acquisire più esperienza possibile nel suo anno da “rookie”. Nella passata stagione in F3, una vittoria in Austria e 4 podi totali. Grande grinta per il pilota Estone, che si batterà con il “nostro” Kimi Antonelli per la supremazia all’interno dell’academy Mercedes.

Amaury Cordeel

Alla sua ormai terza stagione nella categoria, il pilota belga sembra sempre sul punto di sbocciare senza mai però compiere il grande passo definitivo nel farlo. C’è da dire che, vuoi per vetture non eccessivamente competitive, unita alla concorrenza spietata di Jack Doohan lo scorso anno, Amaury ha un credito con la fortuna che spera di appianare durante questa stagione. Lo scorso anno, in un Hungaroring completamente allagato, ha lottato a lungo per un podio commettendo poi un errore che lo ha portato al 21esimo posto finale.

VAN AMERSFOORT RACING

La squadra olandese è la squadra che nel passato ha portato alla ribalta piloti del calibro di Verstappen, Leclerc e Mick Schumacher. Nella categoria dal 2022, è la squadra più giovane ma nell’animo dimostra di non sentirsi un “ultimo arrivato”. Quest’anno, il team fondato da Frits Van Amersfoort e guidato da Tom Claessen, lotterà per i punti e per i podi, dopo aver ben figurato lo scorso anno con Verschoor.

Enzo Fittipaldi

Dopo l’interruzione del rapporto con la Red Bull Academy, anche un po’ a sorpresa, il brasiliano deve ritrovare le certezze. Ha talento da vendere e lo ha dimostrato nel 2023, vincendo a Spa e conquistando 5 podi durante l’arco della stagione, la sensazione è che le alte aspettative lo abbiano fatto vacillare. Ritornerà più arrembante e più affamato di vittorie di prima…

Guida alla F2 2024: Fittipaldi durante i test prestagionali
Guida alla F2 2024: Fittipaldi durante i test prestagionali

Rafael Villagomez

Chiudiamo la prima parte della guida alla F2 2024 con Villagomez: il salto dalla F3 alla F2 lo fa rimanendo in casa VAR, il pilota messicano da ormai 3 stagioni con gli olandesi si sente a casa e spera che questa stagione possa essere la svolta decisiva per la sua carriera. Ha terminato in crescendo il suo percorso in F3, con due piazzamenti a punti consecutivi a Monza. Per lui, che è un rookie, c’è bisogno di tempo e di dedizione, ma in casa VAR lo conoscono bene e sono pronti a concederglielo.

Foto: Formula 2, Campos Racing, Van Amersfoort Racing

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